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Attività T3
Progetti relativi all'Asse T3
Il progetto è finanziato dall’Unione Europea all’interno del piano di ripresa NextGenerationEU e prevede azioni di orientamento attivo nella transizione scuola-università nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca”.
Il PNRR consente l’attivazione di molti percorsi e interventi per promuovere l’orientamento nell’ambito di diverse linee di investimento di titolarità del Ministero come nuove competenze e nuovi linguaggi, interventi per la riduzione dei divari e della dispersione scolastica e dello sviluppo del sistema di formazione terziaria degli ITS Academy.
Il tema dell’orientamento ha acquisito nel corso degli ultimi anni un’importanza sempre maggiore. Allo scopo di promuovere maggiore consapevolezza dei percorsi formativi esistenti e conoscenza dei settori di lavoro e degli sbocchi occupazionali, IUL sta conducendo un intervento di orientamento attivo presso il Liceo Classico-Linguistico-Scienze Umane Marco Tullio Cicerone con sede in Frascati, Roma.
Il progetto, che vede la responsabilità scientifica della Prof.ssa Immacolata Messuri, delegata del Rettore per L’orientamento, il tutoraggio e il placement, ha avuto inizio il giorno1 novembre 2022 con una serie di attività preliminari che hanno riguardato l’individuazione delle classi interessate dalla formazione, l’individuazione del team di orientatori IUL e la predisposizione della piattaforma telematica. Nel mese di marzo ed aprile 2023 avrà luogo la formazione in aula, per 2/3 in presenza e per 1/3 in modalità telematica, che vedrà impegnate in maniera particolare, oltre alla Prof.ssa Messuri, anche la Prof.ssa Antonella Coppi e la Prof.ssa Chiara Mirandola; completano il gruppo di lavoro la dottoranda Dott.ssa Sarah Speziali e la Dott.ssa Balleri, tutor del progetto.
I destinatari dei corsi saranno tutti gli studenti iscritti agli ultimi 3 anni della scuola superiore di secondo grado; i corsi avranno una durata di 15 ore ciascuno per un totale di n. 90 ore di formazione (ciascuno da somministrare, secondo i relativi programmi, con modalità curricolare o extracurricolare). Al termine dei corsi, sulla base della partecipazione ad almeno il 70% delle ore del percorso, verrà rilasciato all’alunno un apposito attestato di frequenza.
Il progetto ha come obiettivo favorire la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per poter definire o ridefinire autonomamente obiettivi personali e professionali aderenti al contesto, elaborare o rielaborare un progetto di vita e sostenere le scelte relative.
Un processo che può essere reso più efficace con la messa in sinergia del sistema di istruzione, di quello universitario e del mondo del lavoro, come auspicato dal PNRR per contrastare la dispersione scolastica e la crescita dei NEET. “Il risultato finale atteso – dichiara la Prof.ssa Messuri – è che accompagnare gli studenti lungo un’esperienza collettiva di challenge-based learning con obiettivi orientativi consenta loro di focalizzarsi su parametri utili al proprio orientamento, per pensare la propria formazione e costruire il futuro professionale”.
L’esperienza attiva intende motivare i giovani a sentire la continuità che esiste tra ambito scolastico e ambito lavorativo; la tematica su cui verte la loro partecipazione attiva (NEET) vuole fungere da stimolo per osservare dinamiche possibili e prevenirne la configurazione.