Sospensione, interruzione, rinuncia agli studi

La richiesta di interruzione degli studi è ammessa esclusivamente per i casi specifici qui descritti. La documentazione attestante l’eventuale ammissibilità della richiesta deve essere inviata a ufficio.amministrativo@iuline.it:
o Per nascita o adozione: per l’anno accademico corrispondente o successivo alla data di nascita o di adozione presentando la documentazione comprovante o un’autocertificazione. La richiesta è possibile per entrambi i genitori.
o Per grave infermità, tale da compromettere la continuazione degli studi, di durata non inferiore a sei mesi e non superiore alla durata del corso di studi: occorrerà presentare la certificazione medica attestante

o Per una grave infermità di un componente del nucleo familiare convivente dello studente di durata non inferiore a sei mesi che comporta un obbligo di assistenza per un periodo che non superi la durata prevista del corso di studio e presentando opportuna documentazione attestante.
o Per grave peggioramento delle condizioni economiche e/o patrimoniali dello studente o di un membro del nucleo familiare convivente (a causa di licenziamento, trattamento previdenziale o crisi aziendale) a tal punto da compromettere il prosieguo degli studi. L’interruzione può essere
accordata per un periodo che non superi la durata prevista del corso di studio e previa verifica della specifica documentazione attestante.
o Per pena detentiva per un periodo non superiore alla durata del corso di studi.
Cosa prevede:
Lo studente è esentato dal pagamento della retta annuale (o delle restanti rate).
Durante il periodo di interruzione non sarà possibile accedere alla formazione né effettuare alcun atto di carriera (esami, richiedere riconoscimenti di attività formative, laurearsi, ecc).
Lo studente è esonerato dal pagamento della retta annuale.

Come si richiede:
L’istanza deve essere presentata attraverso il portale GOMP, sezione CARRIERA> DOMANDE e contestualmente comunicandone l’invio a ufficio.amministrativo@iuline.it.
Al momento della richiesta lo studente deve essere in regola con il pagamento delle tasse.

Quando può essere richiesta
L’interruzione può essere richiesta in qualsiasi momento dell’anno. L’interruzione ha durata fino
alla fine dell’anno accademico durante il quale viene richiesta. Qualora il motivo di interruzione interessi più anni accademici, all’avvio di ciascun anno accademico sarà necessario presentare la documentazione attestante il motivo di interruzione.

Costo dell’istanza
Attivare l’interruzione degli studi prevede il pagamento di un’imposta di bollo virtuale di 16,00 euro.

Come riprendere la carriera
La riattivazione della carriera può essere richiesta presentando l’istanza dal portale GOMP sezione
CARRIERA> DOMANDE e dandone comunicazione a ufficio.amministrativo@iuline.it . La richiesta prevede il pagamento di un’imposta di bollo virtuale da 16 euro. La richiesta può essere fatta durante l’anno accademico, ma sarà necessario sostenere il costo dell’intero anno accademico.

La rinuncia agli studi è un atto formale e irrevocabile con cui si decide di chiudere la carriera
universitaria presso l’Ateneo.
Cosa prevede:

La rinuncia prevede l’annullamento della carriera presso l’Ateneo. Con la rinuncia non si ha il diritto
di rimborso delle tasse già versate. Gli esami sostenuti possono essere scaricati previamente
tramite dichiarazione sostitutiva o certificato in bollo attraverso la procedura indicata sul sito nella
sezione STUDENTI- Richiesta certificati
Il certificato di rinuncia con piano di studi richiesto dopo la chiusura della pratica ha un costo di
182,00 euro.
Come si richiede:
L’istanza di rinuncia deve essere presentata attraverso il portale GOMP sezione CARRIERA>
DOMANDE. Lo studente che desidera rinunciare agli studi deve essere in regola con i pagamenti al
momento della richiesta.
Quando può essere richiesta
La rinuncia può essere richiesta in qualsiasi momento dell’anno.
Costo dell’istanza
La richiesta genera una tassa di rinuncia di 416,00 euro (400,00 euro per la tassa fissa di rinuncia e
16,00 euro di imposta di bollo virtuale) che deve essere saldata insieme a tutte le rate in sospeso
dell’anno accademico in corso e/o precedenti, se insolute.
La tassa di rinuncia non è rateizzabile.
Come riprendere la carriera in IUL
A seguito della rinuncia è possibile immatricolarsi nuovamente allo stesso o ad altro CdS
dell’Ateneo non prima di 12 mesi, e chiedere un’eventuale convalida degli esami sostenuti prima
della rinuncia, previo pagamento di un diritto fisso di euro 150,00 nonché dell’imposta di bollo
virtuale di Euro 16,00.
La riattivazione di carriera comporta il pagamento di un diritto fisso di euro 250,00 per ciascun
anno accademico che intercorre tra la rinuncia e la richiesta di riattivazione carriera e di un’imposta
di bollo virtuale di euro 16,00.