Il bilancio sociale nella scuola dell’autonomia
Il corso è finalizzato principalmente a fornire un quadro di riferimento e strumenti operativi a Dirigenti Scolastici e docenti che, secondo quanto previsto dalle norme vigenti sul Sistema Nazionale di Valutazione, saranno impegnati nella stesura del bilancio sociale della scuola.
La dimensione della rendicontazione sociale infatti rappresenta la fase conclusiva del percorso previsto dal SNV. La figura esperta, che opererà a supporto della stesura del Bilancio Sociale dovrà quindi essere in grado in un’ottica di accountability, di presentare le scelte e le azioni messe in atto dalla scuola ed i risultati, grazie alla padronanza sia degli strumenti di analisi degli indicatori e dei risultati delle prove di valutazione degli alunni, sia del quadro normativo, senza tralasciare come tutto questo si colleghi alla dimensione dell’autonomia scolastica e al contesto in cui la scuola si trova ad operare.
Il corso ha l’obiettivo di formare figure esperte che abbiano le competenze per sviluppare all’interno delle istituzioni scolastiche un percorso di rendicontazione sociale.
Si ripropone che gli attori di questo processo siano capaci di:
- saper contestualizzare la tematica del bilancio sociale nel contesto teorico di riferimento e nel panorama internazionale che in molti Paesi prevede iniziative affini;
- di conoscere a applicare strumenti operativi e modelli di procedure utili per avviare la raccolta e la lettura dei dati e la stesura dei documenti;
- conoscere e applicare le procedure opportune per coinvolgere stakeholders e organismi del territorio.
Il Corso si rivolge a Dirigenti Scolastici, docenti operanti nella scuola di ogni ordine e grado, e ad altre figure interessate ad acquisire delle competenze e un titolo per svolgere nelle scuole attività di consulenza e supporto ai processi di rendicontazione sociale. Si rivolge altresì agli operatori museali interessati al mondo
dell’educazione e desiderosi di accrescere la propria professionalità esplorando nuovi modi per realizzare
progetti partecipati e integrati con le scuole.
Il requisito minimo di accesso è il diploma di laurea triennale o titolo equivalente o equipollente.
L’eventuale iscrizione di partecipanti che non sono in possesso di un diploma di laurea sarà presa in considerazione solo in via eccezionale, previa consultazione con i docenti e la segreteria del corso. Il corso sarà inteso secondo la modalità “corso di aggiornamento professionale” per il quale il corsista che porta a
conclusione il percorso formativo ha diritto ad un attestato di frequenza.
Il numero minimo necessario per l’attivazione del Corso è di 30 iscritti.
Il costo complessivo di iscrizione, frequenza, esame finale e conferimento del certificato finale è di € 500,00 (cinquecento/00 euro) da versare in un’unica soluzione al momento dell’iscrizione.
Per chiunque ne fosse in possesso, è possibile effettuare il pagamenti tramite la Carta del Docente.
Le iscrizioni al Corso sono prorogate fino all’ 8 febbraio 2019 .
L’inizio delle attività didattiche è previsto intorno alla metà di febbraio 2019
L’iscrizione al Corso avviene attraverso il portale studenti Gomp. La procedura di iscrizione e di pagamento attraverso il sistema PagoPA è descritta dettagliatamente nella Guida pubblicata sul sito istituzionale contestualmente al presente Bando. Una volta compilata online la domanda, occorrerà stamparla, firmarla e ricaricala nel sistema per completare la richiesta. Successivamente la copia firmata dovrà essere trasmessa, con marca da bollo di euro 16,00 (sedici/00), all’indirizzo postale “UNIVERSITÀ TELEMATICA DEGLI STUDI IUL, VIA M. BUONARROTI, 10 – 50122 FIRENZE” indicando quale causale obbligatoria: “Iscrizione CP – Bilancio sociale – nome cognome”.
Per una migliore organizzazione è consigliabile anticipare il modulo di iscrizione tramite mail (segreteria@iuline.it).
Per maggiori informazioni: Segreteria IUL Tel. 055 2380568 / 055 2380385 – indirizzo e-mail: segreteria@iuline.it.
Il modello formativo della IUL, flessibile e personalizzabile in base alle conoscenze ed esperienze pregresse degli studenti prevede per ciascun modulo momenti di didattica erogativa (azioni didattiche assimilabili alla didattica frontale) e momenti di didattica interattiva (forum, etivity, ecc.).
Il modello adottato inoltre prevede l’apprendimento assistito lungo tutto il percorso formativo, oltre che dai docenti anche da tutor disciplinari esperti di contenuto e da un tutor di percorso, figura trasversale con competenze trasversali.
Al termine del percorso formativo è previsto lo svolgimento e la discussione di un Project work (obbligatorio per i frequentanti del Corso di Perfezionamento): l’attività, svolta con il costante supporto online del docente e del tutor, prevede lo sviluppo di un lavoro di ricerca individuale, partendo da uno degli argomenti affrontati durante la didattica del Corso e concordato con il docente e il tutor.
Requisito indispensabile per poter accedere alla discussione finale, che si svolgerà in presenza, è aver svolto tutti i test/prove previste nei singoli insegnamenti del Corso.
La discussione finale si svolgerà in presenza presso una delle sedi convenzionate IUL.
Al termine del percorso formativo ed in seguito al superamento della prova finale (non obbligatoria per i diplomati), ai partecipanti verrà rilasciato il Certificato di frequenza al Corso di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale e il conseguimento di 20 CFU complessivi.
La consegna della certificazione è subordinata alle seguenti condizioni:
– regolare frequenza alle attività di formazione online;
– superamento delle eventuali prove intermedie di ciascun insegnamento previste durante il Corso;
– redazione e discussione finale in presenza del Project Work.
Si ricorda che i partecipanti diplomati non sono obbligati a sostenere le eventuali prove intermedie e quella finale; al termine della formazione verrà rilasciato loro un Attestato di frequenza.
Il Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale, interamente fruibile online, ha la durata di un anno accademico e ha una durata totale di 500 ore e prevede il rilascio di 20 CFU (crediti formativi universitari). Un CFU equivale a 25 ore di lavoro dello studente, includendo l’attività didattica frontale, i laboratori e lo studio individuale.
Le attività degli insegnamenti prevedono momenti di approfondimento individuale su contenuti proposti dai docenti, a cui si affiancano momenti più operativi moderati dai tutor disciplinari sia in modalità sincrona, ovvero tramite il sistema di videoconferenza, sia asincrona per mezzo del forum.
Di seguito è indicata la ripartizione dei 20 CFU previsti:
Moduli | SSD | CFU | |
Modulo I Prof. Angelo Paletta | Il bilancio sociale come strumento di governance | SECS-P/07 Economia aziendale | 6 |
Modulo II Prof.ssa Cristina Boracchi | Costruire il bilancio sociale: esperienze e modelli | M-PED/04 Pedagogia Sperimentale | 6 |
Modulo III Prof. Massimo Faggioli | Il bilancio sociale nella dimensione della progettazione unitaria | M-PED/03 – Didattica e pedagogia speciale | 3 |
Modulo IV Prof.ssa Serena Greco | Il bilancio sociale nell’organizzazione che apprende | M-PED/04 Pedagogia Sperimentale | 3 |
Prova finale | 2 | ||
Totale | 20 |
Dal punto di vista metodologico, oltre alla presentazione teorica dei contenuti fondamentali della ricerca in educazione, saranno svolte simulazioni e esercitazioni su casi reali, mettendo in relazione i dati raccolti attraverso molteplici modalità e strumenti di rilevazione. Le attività formative proposte saranno riferite a situazioni autentiche rispetto alle quali sperimentare l’operatività delle procedure e delle strategie di lettura, analisi e elaborazione dati per la costruzione del Bilancio Sociale.
Il primo modulo approfondisce il quadro normativo e le differenze tra Bilancio Sociale e accountability amministrativa; in particolare verranno affrontati i seguenti argomenti:
- opportunità e rischi connessi alla rendicontazione della perfomance;
- la concezione e il modello di Bilancio Sociale e come si sviluppa:
- ingaggio degli stakeholder: chi sono, come classificarli, attese e contributi, strategie di ingaggio;
- governance della scuola al centro delle politiche del territorio;
- documentazione del coinvolgimento degli stakeholder, sintesi del processo decisionale, sistema di governance territoriale in cui il DS opera come leader di sistema;
- come è strutturato e come si sviluppa.
Il secondo modulo è finalizzato alla descrizione di esperienze, modelli, percorsi condivisi per lo sviluppo dei documenti delle scuole focalizzando in particolare su:
- definizione dell’identità, ingaggio degli stakeholder, definizione delle scelte educative, organizzazione dei servizi e gestione delle risorse;
- esemplificazione di esperienze, percorsi e strumenti;
- condizioni di avvio del Bilancio Sociale:
- quali informazioni “mi servono” – quali “ho” – quali flussi informativi gestire;
- quale identità ha la scuola: da dove deriva, che cosa alimenta e come;
- come dare senso alle informazioni e alle scelte per creare consenso.
- attività di approfondimento e rielaborazione: analisi di caso e simulazioni (in particolare dedicato a coloro che non intendono attivarsi da subito ma che desiderano sviluppare conoscenze e competenze mirate.
Il terzo modulo approfondisce il tema del bilancio sociale inquadrandolo nello scenario del Sistema Nazionale di Valutazione:
- il panorama europeo: sistemi scolastici basati su modelli di mercato, di semi-mercato o a struttura gerarchico-amministrativa;
- autovalutazione, valutazione esterna, miglioramento, bilancio sociale nelle istituzioni scolastiche: il punto di arrivo (o di ripartenza?) del SNV.
Il quarto modulo considera il bilancio sociale nell’organizzazione che apprende analizzandone in particolare:
- gli attori del processo e la condivisione del percorso;
- la leadership condivisa;
- la scuola, gli stakeholders e il territorio.