Corso di Laurea in
“SCIENZE MOTORIE, PRATICA E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE”
[Classe L-22]
a.a. 2018/2019
Insegnamento:
PATOLOGIA GENERALE
SSD: MED/04; CFU: 6
II ANNO; II SEMESTRE
Docente: Prof. Piero Benelli
Tutor disciplinare: Dott. Danilo Gambarara
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Qualifica e curriculum scientifico del docente | Medico Specialista in Medicina dello Sport Laureato in medicina nel 1987, specializzato in medicina dello sport nel 1989 Master di I° livello“E-learning in Area Sanitaria” (Università Roma – La Sapienza 2006 Medico sociale della VL – Scavolini basket Pesaro dal 1988 ad oggi Componente dello staff medico della Nazionale maschile di basket dal 2001 al 2007 Medico Responsabile della Nazionale maschile di pallavolo dal 2008 ad oggi. Docente a contratto presso l’Università di Urbino dal 2002 ad oggi, titolare degli insegnamenti: Metodologie e tecniche di valutazione nello sport (LM-68) e di “Rieducazione motoria a secco ed in acqua” (LM-67) e del modulo di Biomeccanica Applicata nel Master “Rieducazione funzionale e posturologia applicata”. Docente nel Master in “Fisioterapia applicata allo Sport” – Università di Siena Docente del Master “Biomeccanica e Traumatologia della spalla” – Università di Bologna. Membro del Comitato Etico dell’Università di Urbino dal 2003 Responsabile dell’Area Biomedica per la Scuola Regionale dello Sport del CONI (2004-2011) e docente nazionale della Scuola dello Sport dal 1996. Direttore Sanitario Centro Fidia di Civitanova Marche e del Centro Fisioclinics Pesaro (dal 2015 a oggi). Autore di numerose pubblicazioni e testi di medicina e riabilitazione dello sport (n.15 pubblicazioni I.F – PubMed). |
Articolazione dei contenuti e suddivisione in moduli didattici del programma
| INDICE E DEFINIZIONE DEI CONTENUTI
Il corso intende approfondire le problematiche relative all’ attività motoria e all’ esercizio terapeutico per la prevenzione, la rieducazione funzionale, il recupero motorio e il miglioramento della qualità della vita, in particolare riferendosi a patologie specifiche degenerative e traumatologiche, con la seguente articolazione in moduli:
Modulo 1 – Argomenti introduttivi
Modulo 2 – Ambienti ed esercizio fisico
Modulo 3 – Esercizio fisico e programmi di attività motoria in patologie specifiche
Modulo 4 – Patologie traumatiche acute e croniche e recupero motorio e funzionale (2 lezioni x30’)
Modulo 5 – Prospettive di lavoro e di ricerca (2 lezioni x30’)
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Obiettivi formativi | L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire le conoscenze utili per la comprensione dei meccanismi fisiopatologici delle principali patologie degenerative e traumatiche croniche, ai fini di costruire i presupposti di competenza per interventi integrati che abbiano l’attività motoria finalizzata e l’esercizio terapeutico come strumento di prevenzione e rieducazione, nell’ottica di una gestione multidisciplinare nella gestione di patologie specifiche. Inoltre, intende fornire conoscenze e competenze sugli interventi metodologici pratici e sulle principali esercitazioni motorie per uan corretta costruzione e somministrazione di programmi di attività fisica preventiva e adattata. |
Risultati d’apprendimento previsti | A. Conoscenza e comprensione Lo studente dovrà:
B. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovrà essere in grado di applicare conoscenze e competenze nella costruzione di protocolli di attività motoria in relazione a patologie specifiche, modulandoli in base alle caratteristiche dei soggetti e ai diversi contesti di applicazione.
C. Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di selezionare le esercitazioni e i protocolli idonei a seconda delle diverse situazioni specifiche e delle esigenze dei soggetti di riferimento.
D. Abilità comunicative Lo studente dovrà essere in grado di illustrare le modalità di intervento e di motivare i soggetti coinvolti, interagendo con altre figure professionali e con altri operatori del settore.
E. Capacità di apprendimento Lo studente dovrà essere in grado di acquisire le principali conoscenze scientifiche e metodologiche e utilizzare i presupposti per gli interventi pratici più idonei nell’elaborazione e costruzione di programmi finalizzati per la prevenzione primaria e secondaria delle patologie individuate. |
Competenze da acquisire | RISULTATI ATTESI A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio, capacità di reperire e utilizzare adeguatamente le linee-guida di intervento aggiornate e le pubblicazioni scientifiche più autorevoli del settore.
B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito degli interventi previsti dalla materia in questione, in particolare capacità di integrare interventi e programmi nella gestione di soggetti con diverse problematiche. C. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare scelte adeguate, integrandoli con competenze diverse.
D. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti, interagendo in maniera produttiva ed efficace.
E. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, finalizzando le proprie conoscenze e competenze. |
Organizzazione della didattica
| DIDATTICA EROGATIVA
DIDATTICA INTERATTIVA
AUTOAPPRENDIMENTO Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc. |
Testi consigliati |
Per rispondere in maniera flessibile alle specifiche esigenze di ogni singolo studente, il docente si riserva la possibilità di consigliare letture alternative o aggiuntive durante le lezioni e agli studenti che ne faranno richiesta. |
Modalità di verifica in itinere | L’accesso alla prova finale è (subordinato) propedeutico allo svolgimento delle seguenti e-tivity (n.3) 1. Costruzione di un forum, accesso e motivazioni Moduli 1-2: costruire le modalità di accesso e creare presupposti per una adeguata comunicazione in rete; acquisire le principali modalità di accesso alla rete.
2. Scambio di informazioni e di possibili soluzioni a problematiche e quesiti posti dal docente e coordinati dal tutor Modulo 3-4: incentivare le modalità di interazione degli studenti sia con il tutor ed il docente sia tra gli studenti stessi; capacità di utilizzare il materiale didattico e di progettare modalità pratiche di utilizzo delle conos1.cenze anche attraverso la rete.
3. Modulo 5: applicare ai propri contesti le conoscenze acquisite, anche attraverso comunicazioni e verifiche in rete. |
Modalità di svolgimento dell’esame finale | La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso (almeno tre). Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico. Colloquio orale in presenza. |
Lingua d’insegnamento | Italiano |