Le piccole scuole che si trovano in luoghi remoti sono spesso destinate alla chiusura per carenza di alunni e di personale. Per salvaguardare queste realtà scolastiche, nel 2019 i ricercatori Indire hanno approfondito il piano “École Eloignée en Réseau”(EER) realizzato in Québec dal CEFRIO (Centre facilitant la recherche et l’innovation dans les organisations, à l’aide des technologies de l’information et de la communication) e dalla Commission scolaire du Fleuve et des Lacs, Ministère de l’éducation et de l’enseignement supérieur.
Dalla collaborazione con CEFRIO e la rete EER nasce “Classi in rete”, un percorso di ricerca intervento volto ad applicare il modello EER in Italia. Il supporto di IUL nel contesto delle piccole scuole abruzzesi permetterà di comprendere le potenzialità di questo modello innovativo che si avvale di soluzioni tecnologiche originali, per un’evoluzione delle formule di educazione in rete dei docenti.