Il Progetto SUPPORT è stato ammesso al finanziamento nell’ambito dell’Avviso PRO-BEN 2023 del Ministero dell’Università e della Ricerca “finanziamenti destinati alla promozione del benessere psicofisico e al contrasto ai fenomeni di disagio psicologico ed emotivo della popolazione studentesca”, Decreto Direttoriale n. 1159 del 25 luglio 2023.
Il progetto si propone di affrontare il disagio psicofisico tra studenti universitari e degli istituti AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) attraverso un approccio integrato e olistico, considerato essenziale per comprendere e intervenire su un fenomeno complesso. La prima fase prevede una ricerca approfondita, basata sull’analisi dei fattori di protezione e rischio che influenzano il benessere psicologico degli studenti. Particolare attenzione sarà dedicata alla mappatura delle competenze di vita (life skills), che includono consapevolezza emotiva e gestione del supporto sociale, elementi associati a una migliore salute psicologica, secondo la letteratura scientifica.
Questa fase di analisi consentirà di profilare dettagliatamente la popolazione studentesca, includendo variabili legate a stili di vita, aspetti nutrizionali, emotivi e psicologici. Tale profilazione è necessaria per sviluppare interventi di counseling mirati, che rispondano in modo specifico ai bisogni di una fascia d’età (19-25 anni) caratterizzata da pressioni legate all’efficientismo e alla produttività. Lo scopo è di promuovere un equilibrio tra l’esperienza formativa e le emozioni generate dalle sfide accademiche, migliorando il benessere e le prestazioni degli studenti.
Il progetto presta attenzione anche alla complessità del contesto artistico, dove gli studenti possono sperimentare un continuo confronto con aspettative esterne e pressione sociale. Pur riconoscendo il noto effetto positivo delle arti sul benessere, il progetto analizza come la creatività possa subire influenze negative se non supportata da adeguate competenze di vita. Lo sviluppo di queste competenze consentirà agli studenti di bilanciare i vari ruoli sociali e di affrontare la complessità del proprio percorso formativo in modo più autonomo e consapevole.
La partnership tra università e istituti AFAM costituisce il punto di forza del progetto, grazie alla sinergia tra competenze accademiche e specificità artistiche. Questa collaborazione multidisciplinare punta a individuare metodologie didattiche innovative e motivanti, che rispondano ai bisogni emergenti degli studenti integrando linguaggi e risorse diversificate. Il progetto mira, inoltre, a promuovere il lifelong learning come stile di vita, supportando gli studenti nello sviluppo continuo di competenze trasversali e nella gestione della propria esperienza formativa in modo equilibrato e consapevole.
Il partenariato di progetto vede oltre a IUL capofila anche la partecipazione dei seguenti soggetti:
– Accademia di Belle Arti di Frosinone
– Conservatorio di Musica Licinio Refice di Frosinone
– Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce
– Conservatorio di Musica “Vecchi-Tonelli” di Modena
– Conservatorio Statale di Musica Peri-Merulo di Reggio Emila e Castelnovo Nei Monti
– La Scuola del Teatro Musicale
– Università Telematica Pegaso
– Università Telematica San Raffaele
– Universitas Mercatorum