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Accreditata MUR con D.M. 02/12/2005

Il Professionista moderno nella Ricerca, nella Selezione, nella Gestione, nell’Orientamento e nella Formazione del Personale

Master di I livello


Un percorso di conoscenza e di formazione del tutto innovativo. diverso nella filosofia e nell’impostazione didattica, che si basa sulla necessaria coniugazione dei due settori del Lavoro, quello pubblico e quello privato, la cui linea di confine in termini di normazione, di interpretazione, di regolamentazione e di esecuzione è sempre meno distante, e i cui principi ispiratori sono ormai comuni ed in crescente relazione.

Le numerose riforme normative riguardano, non soltanto la Pubblica Amministrazione, ma tutto il mondo del Lavoro, con l’obiettivo di rendere sempre più dialoganti, e sempre meno distanti, i due settori e, peraltro, agevolando un’oggettiva interazione che riscontriamo nelle modalità di accesso al lavoro, nella semplificazione amministrativa, nella trasparenza e nella sempre più crescente tutela dei rapporti giuridici e dei diritti del lavoratore.

Il Master propone un panorama completo di conoscenza; prepara attraverso la didattica e la formazione esperienziale i Professionisti in grado di esprimere competenza, che solo per il tramite della conoscenza è possibile avere; accompagna nella formazione sul campo, favorendo l’apprendimento delle modalità operative, sia all’interno di una Pubblica Amministrazione, che di un’Azienda: il Pubblico ed il Privato.

L’unico Master in Human Value in Work definisce un concetto assai innovativo, che esprime accompagnando il professionista nella sua formazione, perché sia in grado di affrontare e di cogliere, sia le proposte che provengono dalla Pubblica Amministrazione, e sia quelle che provengono dal Settore Privato, forte di un bagaglio di contenuti che fa della completezza la nuova frontiera della conoscenza e dei percorsi di studio, e che fa del giovane Laureato il Professionista moderno.

A questa visione del Recruiter, Esperto di selezione del personale, affianchiamo il ruolo dell’Orientatore di Carriera (Career Guidance) che aiuta il candidato a selezionare la propria strada nel complesso mondo del lavoro. Questa figura, che ora, grazie al PNRR, sta diventando sempre più importante ed insostituibile, serve per guidare il Candidato nella giusta direzione, sia perché comprenda il ruolo per cui è maggiormente portato, e sia per seguire la formazione che lo può avvicinare a quel ruolo.

Quando un candidato non viene scelto, il Recruiter/Orientatore può applicare le tecniche di orientamento per avviare un momento di crescita, conoscenza e consapevolezza, facendo si che il candidato non si demotivi, ma porti con sè l’esperienza e la professionalità che il confronto con un professionista può assicurargli.

L’orientatore accompagna il candidato nel percorso di riconoscimento dei valori ed obiettivi che si prefigge, per riuscire a comunicare l’interesse verso un ruolo specifico verso cui la sua preparazione lo rende adatto. Questa figura aiuta il candidato ad auto-valutarsi, ad ascoltarsi, studiando la job description; e il sito dell’azienda presso cui si candida, gli consente di sentirsi nel posto giusto.

Indicare che il colloquio non è stato superato non è una sentenza definitiva sulla carriera e sulla professionalità, ma aiuta il candidato, anche dopo il colloquio, a non giudicarsi, o magari a non sentirsi inadeguato.

Saper parlare di sé stessi è un grande banco di prova, muovendo dall’importanza del fare orientamento prima del colloquio, e prima della ricerca stessa del lavoro che si vuole svolgere.

Per questo è utile, sia come Orientatore che come Recruiter, la capacità di agevolare lo storytelling professionale di un Candidato, specie se introverso, che ha fatto pochi colloqui ed è particolarmente emotivo. Diciamo una verità che non tutti dicono: mentre l’Orientatore, soprattutto se riceve con consulenze individuali, ha più tempo da dedicare alla maturazione consapevole del Candidato, il Recruiter spesso ha tempi ristretti, soprattutto se segue più posizioni: orientarsi verso un’ottimizzazione dei tempi è importante anche per il Recruiter, per non essere travolto dal suo stesso lavoro.

Ed ancora: occorre preparare i candidati ai colloqui con l’azienda.

Ecco qui che il Recruiter diviene Orientatore, facilitatore del pensiero e dell’agito del Candidato, per mettere in rilievo il suo reale valore; ed infatti: chi meglio del Recruiter conosce l’Azienda/Cliente che necessita di una nuova risorsa? L’obiettivo è far focalizzare il candidato su quelle competenze che egli stesso si riconosce, e che possono trovare espressione e contestualizzazione.

Se è poi vero che orientare equivale a sostenere e non sostituirsi all’altro nelle proprie scelte, lo stesso Recruiter, con la sua consulenza verso l’Azienda/Cliente, può organizzare e trasferire informazioni importanti per agevolare la capacità di decisione autonoma dell’Azienda sul Candidato da inserire nella propria realtà professionale.

Ciò che è auspicabile, in sede di percorso di orientamento, è sostenere il candidato in una visione personale, verificabile e modificabile di successo professionale, agevolando il candidato nell’incontro e non nello scontro con il Recruiter. Quest’ultimo, dal canto suo, può far suoi i principi di assenza di giudizio, agevolazione, ascolto attivo, comunicazione assertiva, tipici dell’Orientatore, per dar luogo ad una candidate experience in cui il Candidato si senta realmente compreso.

 

Requisito minimo di accesso è il possesso di un diploma di Laurea Triennale o titolo equivalente o equipollente.

Lo studente avrà la possibilità di acquisire un’alta competenza del quadro normativo che si applica nella gestione del personale sia nella Pubblica Amministrazione che nel settore Aziendale.

Una finalità tutt’altro che secondaria del Master sarà quella di fornire al destinatario una serie di competenze utili ad orientare il candidato nell’ inserimento o reinserimento lavorativo aiutandolo ad esprimere al meglio le proprie potenzialità, affinché, dove occorra, possa reinventarsi per un mondo del lavoro che si modifica troppo velocemente per la preparazione che le istituzioni classiche impartiscono per esso.

Il numero minimo per l’attivazione del corso è di 12 partecipanti.

Il costo complessivo di iscrizione, frequenza, esame finale e conferimento del titolo per il Master di I livello è di 7500,00 € (settemilacinquecento/00) oltre 16 € di bollo virtuale, anche finanziabili con pass laureati Puglia e pagabili in 3 rate:

  • I rata – 100,00 € (Cento/00 euro) da versarsi all’atto di iscrizione oltre i 16 € di bollo virtuale;
  • II rata – non inferiore all’80% del costo da versarsi entro il 15 dicembre 2025.
  • III rata – entro il 15 Febbraio 2026 il completamento del pagamento.

Le iscrizioni al Master sono aperte fino al 20 aprile e le attività didattiche inizieranno il 5 Aprile 2025 e termineranno entro il 31 Marzo 2026.

 

L’iscrizione per tutti i percorsi formativi avviene attraverso il portale studenti Gomp (https://gomp.iuline.it/). La procedura di iscrizione e di pagamento attraverso il sistema PagoPA è descritta dettagliatamente nella Guida pubblicata sul sito istituzionale contestualmente al presente Bando.

In caso di ritardato dei pagamenti il corsista verrà sospeso dal percorso formativo.

Per maggiori informazioni: Tel.  055 03800900+2 indirizzo e-mail:  info@iuline.it

Le lezioni si svolgeranno esclusivamente in presenza.

Il Master seguirà una formula weekend, con lezioni programmate nei fine settimana.

Al termine del percorso formativo è previsto lo svolgimento di una Tesi: l’attività, svolta con il costante supporto del docente e del tutor, prevede lo sviluppo di un lavoro di ricerca individuale, partendo da uno degli argomenti affrontati durante la didattica del Corso e concordato con il docente e il tutor.

Requisito indispensabile per poter accedere alla discussione finale della Tesi, è aver superato tutti gli esami previsti dai singoli moduli del Corso percorso e aver frequentato almeno il 70% delle ore previste.

Il percorso di studio prevede anche un Tirocinio Curriculare che dovrà essere svolto, per completare il percorso di formazione, in presenza, presso una attività individuata in stretta collaborazione tra allievo e tutor – orientatore. Il supporto della segreteria didattica sarà costante nell’aiutare ad indirizzare il discente nella scelta.

Le lezioni e la discussione della tesi si svolgeranno presso la sede operativa di IUL, Lecce.

Il Master è articolato in 24 moduli e di seguito si riporta il dettaglio dell’organizzazione didattica del Master.

 

CONTENUTI
 

ModuliAreaSSD/GSDCFUTot. Ore
Modulo 1IL PANORAMA DI RIFERIMENTO:

Il Lavoro all’interno della Costituzione e della Legge

Il percorso delle Riforme in tema di Lavoro

La Riorganizzazione della Pubblica Amministrazione

Il Rapporto di Lavoro nella Pubblica Amministrazione e nelle Aziende

I Contratti Collettivi di Lavoro

12IUS/07

GIUR-04/A

 

 

125
Modulo 2L’EVOLUZIONE DIGITALE E FORMAZIONE DIGITALE

Il Codice dell’Amministrazione Digitale

L’Impatto Digitale nelle Organizzazioni

Politiche di Gestione della Trasformazione digitale

La Metamorfosi delle competenze nella P.A. e nelle Aziende

Industry 4.0: Tecnologie Big Data per la Digital Transformation

Profili dell’Industria 4.0 e Piano Nazionale

Gli Strumenti digitali utili al miglioramento del processo formativo

Le Piattaforme formative

La Configurazione del Sito Web formativo: contenuti ed utilizzabilità

La Formazione a Distanza

L’E-learning

Il Web-learning

I Rich Media per i contributi aggiunti alla Formazione digitale

9

 

 

13

 

 

 

ING-INF/05

INF-05/A

 

SECS-P/10

ECON-08/A

 

 

 

250
Modulo 3GLI AMBITI ED I PROCESSI FISICI DEL LAVORO

●        Job Analysis e Modello di Competenze

●        Gli Ambiti fisici del Lavoro: Uffici, Laboratori, Officine, Industrie, Luoghi di lavoro

●        Il Telelavoro e lo Smart Working

●        Il Lavoro per compiti ed il Lavoro per processi

●        Impostazione ed Orientamento delle Attività

13SECS-P/10

ECON-08/A

 

250
Modulo 4PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, IMPRESA ED AZIENDA

Il Concetto di Pubblica Amministrazione, di Impresa e di Azienda

L’Organizzazione interna: la Struttura Gerarchica

Il Governo e la Gestione della Pubblica Amministrazione

Gli Organi dell’Impresa e dell’Azienda

La Rilevanza esterna delle Attività della P.A. e dei Soggetti privati

Gli Atti della P.A. e dei Soggetti Privati (Deleghe e Procure)

13SECS-P/07

ECON-06/A

250
Modulo 5LE RISORSE UMANE NELLA P.A. ED IN AZIENDA 

Programmazione e Pianificazione del Personale

Gestione dei Contratti e dei Rapporti

Gli Organigrammi

L’Analisi della Programmazione e della Pianificazione come presupposto necessario

I processi di Selezione, Formazione e Sviluppo che coinvolgono i Settori e/o i Dipartimenti Risorse Umane e Politiche del Personale

Concorsi, Selezioni, Progressioni, orizzontali e verticali.

La Valutazione; la Pesatura

Il Codice di Comportamento e la Deontologia

La Valutazione della capacità personali (skill)

L’Impatto sull’organizzazione degli Istituti in esame

La Domanda: analisi e recepimento delle esigenze e delle necessità dei Cittadini e dei Clienti

La Formazione

Relazioni Interne e sindacali

13SECS-P/10

ECON-08/A

 

250
Modulo 6ATTIVITA’ CONDIVISA: LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Individuazione dei casi da valutare

Analisi degli Approcci e dei Comportamenti

Oggetto della Valutazione

Valutazione e Misurazione delle esperienze derivanti dai casi concreti

Definizione del profilo del Cittadino e del Cliente tipo attraverso le attività e le esperienze

Le Best Practices nel Pubblico e nel Privato

Le Performance individuali e di squadra

11

 

 

13

M-PSI/06

PSIC-03/B

SECS P/10

ECON-08/A

 

250
Modulo 7IL PROCESSO SELETTIVO

I Concorsi pubblici: Bandi ed Avvisi

I canali di Recruiting: definizione e scelta

Modalità operative

La convocazione

La Preselezione e la Selezione

Le Prove (Testing)

Il Colloquio

I Questionari

11M-PSI/06

PSIC-03/B

 

375
Modulo 8ATTIVITA’ CONDIVISE: DISEGNARE UN PROCESSO SELETTIVO

Il Percorso ottimale per conseguire un obiettivo

Configurazione di un Percorso selettivo interno e/o esterno

Report individuali e di gruppo sul percorso configurato: le Interviste

Approfondimenti tecnici, metodologici e procedurali

Individuazione degli errori

Previsione di successo degli obiettivi

Effetti immateriali delle attività condotte e/o partecipate

11

 

 

 

13

 

M-PSI/06

PSIC-03/B

 

 

SECS P/10

ECON-08/A

 

250
Modulo 9LE ATTIVITA’ CONSULTIVE PER LA P.A. E LE AZIENDE

Tipologia di Consulente in HR

L’Azione del Consulente HR nella P.A. e nelle Aziende

La Consulenza quale strumento utile per l’orientamento al Lavoro (APL)

La Figura dell’Head Hunting: possibilità pratiche nella P.A. e nelle Aziende

12

 

 

13

 

 

IUS/07

GIUR-04/A

 

SECS-P/10

ECON-08/A

 

 

250
Modulo 10LA FORMAZIONE

Il Concetto di Formazione e la percezione da parte dei Dipendenti

La Necessità di fornire ed assicurare la Formazione

L’Analisi dei bisogni formativi: programmazione ed esecuzione

Gli Obiettivi

Gli Strumenti formativi

Il Coinvolgimento dei Dipendenti

La Verifica dell’Apprendimento

La Predisposizione del materiale di studio

11M-PED/01

PAED-01/A

4100
Modulo 11           ATTIVITA’ CONDIVISE

Proposizione e condivisione delle metodologie di analisi di casi pratici

Esercitazioni di gruppo su casi pratici scelti dai Partecipanti

Dibattito d’Aula

Lavori di gruppo su iniziativa dei Partecipanti

Assegnazione ed Interpretazione dei ruoli nel gruppo

Simulazioni di casi pratici

Modi di impostare un caso pratico

Modi di strutturare una Simulazione con il metodo del Role Playing

Elementi prevalentiper l’analisi e l’interpretazione dei casi pratici

Analisi della Formazione

Feedback individuale e di Aula

 

11

M-PED/01

PAED-01/A

250
Modulo 12LE CAPACITA’ UMANE COME STRUMENTO DI SVILUPPO

Cura e Considerazione del Dipendente come Elemento insuperabile di Sviluppo

Definizione dello Sviluppo delle Persone nell’Organizzazione

Le Risorse Umane come necessario supporto all’azione della P.A. e/o dell’Azienda

Valutazione delle competenze

Apprezzamento delle competenze

Valutazione della capacità dei Dipendenti ancora inespresse

Osservazione del Comportamento dei Dipendenti

Analisi del Ruolo vissuto dal Dipendente

Analisi del Ruolo percepito

11M-PSI/06

PSIC-03/B

 

125
Modulo 13TECNICHE DI PROMOZIONE DELLE PERSONE

Azioni di Training, generale e mirato

Formazione speciale e costante

Rotazione programmata

Consulenza, Istruzione specifica e Supporto psicologico del Dipendente

Trasferimento e Condivisione delle competenze all’interno dell’Organizzazione

Promozione di eventuali talenti professionali

Coinvolgimento dei Dipendenti nelle scelte organizzative

Il Dipendente come parte determinante della reputazione della P.A. e/o dell’Azienda

Adeguamento al cambio generazionale

11

 

13

 

 

 

 

M-PSI/06

PSIC-03/B

SECS P/08

ECON-07/A

4100
Modulo 14POLITICHE RETRIBUTIVE

Il Management come base essenziale per le corrette politiche retributive

I Contratti Collettivi di Lavoro

I Contratti Individuali di Lavoro

Gli Istituti retributivi necessari ed aggiuntivi

Principali variabili strumentali collegate agli incrementi contrattuali

Le Politiche retributive interne

Gli Incrementi economici tradizionali

Gli Incrementi economici collegati agli obiettivi

Gli Istituti accessori (fringe benefits)

La Retribuzione ed il Premio di risultato: procedure ed erogazione

12IUS/07

GIUR-04/A

 

375
Modulo 15IL BENESSERE AZIENDALE ED ORGANIZZATIVO

Cosa si intende per Benessere Aziendale

Il Welfare Aziendale

Le norme di settore

Le Pratiche in uso

13SECS P/07

ECON-06/A

 

 

125
Modulo 16IGIENE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

Il D.Lgs. n. 81/2008

I Diritti dei Lavoratori

La Tutela della Salute

Le Condizioni degli Ambienti di Lavoro

06MED/42

MEDS-24/B

250
Modulo 17ANTICORRUZIONE, SISTEMA DEI CONTROLLI E PRIVACY

Il Piano Nazionale Anticorruzione

Il Piano Triennale di Prevenzione, e della Trasparenza

Il Piano Triennale Anticorruzione Aziendale

Il Sistema dei Controlli Interni (D.L. n.174/2012)

La Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche (D.Lgs. n. 231/2001)

Il Regolamento UE 2016/679

Il D.Lgs. n. 101/2018

Novità in tema di Trattamento dei Dati Personali

Istituti di Tutela

12IUS/10

GIUR-06/A

 

 

375
Modulo 18LE RISORSE EDUCATIVE APERTE

●        ricerca ed evoluzione

●        perché ne abbiamo bisogno?

●        caratteristiche, tipologie e strutture

●        un fenomeno sfaccettato

●        benefici e criticità

●        alcuni progetti di successo

●        qualità, sostenibilità, evoluzione

11M-PED/01

PAED-01/A

125
Modulo 19IMPARARE DAI FALLIMENTI

●        Orientamento, scelte ed errori

●        La neurobiologia dell’errore

●        Prospettive e inganni della mente

●        Aspettative: come immagini il futuro?

●        Mindset Fisso e dinamico

●        Mindset: pessimismo ed ottimismo

●        Mindset di gruppo

●        Successo e insuccesso, etichettare diversamente i fallimenti

●        Errando si impara

 

 

 

11

 

  M-PED/01

PAED-01/A

 

M-PSI/01

PSIC-01/A

250
Modulo 20ORIENTAMENTO DI CARRIERA E SVILUPPO PROFESSIONALE CON I MATTONCINI LEGO

●        Il metodo lego® serious play®

●        Etiquette e processo lego® serious play®

●        Un metodo innovativo per l\’orientamento di carriera e lo sviluppo professionale

●        Lego® serious play® in action

13SECS P/08

ECON-07/A

250
Modulo 21LE SOFT SKILL PER L’OCCUPABILITà

●        Le abilità manuali e i suoi benefici per l’occupabilità

●        Introduzione: perché la comunicazione mi ha cambiato la vita

●        La comunicazione efficace

●        Strumenti di comunicazione

●        Comunicare per generare valore, raccontarsi, presentare un\’idea

●        Lavorare in gruppo

●        La gestione del tempo

●        Empatia e fattore umano

●        Creatività e problem solving

●        Adattabilità e resilienza

●        Personal branding

14SPS/08

GSPS-06/A

 

125
Modulo 22Gamification, Simulazione e digital storytelling per la didattica e l’orientamento di carriera

●        Che cos’è la gamification

●        Cos’è lo storytelling?

●        La trasformazione da dati scientifici a gioco

●        Costruzione dello scenario

●        Psicologia della gamification

●        Eurbanities: un metodo di apprendimento partecipativo

●        Heroes journey (il viaggio dell’’eroe)

●        Creare un videogioco per l’apprendimento e il training

●        Gamification per business innovativi

●        Gamification per l’occupazione

●        usare lo storytelling per pianificare la carriera

●        Storytelling per la costruzione del messaggio

●        Conversazioni sulla gamification: valore aggiunto, meccanismi, renderla utile per vari tipi di apprendimento

09

 

   

 

     14

 

 

     11

 

ING-IND-35

INF-05/A

 

 

SPS/08

GSPS-06/A

 

M-FIL/01

PHIL-01/A

250
Modulo 23EMPATIA E NEET

●        La situazione dei neet in Europa ed in Italia

●        I cambiamenti nel lavoro tradizionale e la nascita della job insecurity

●        La flessibilità organizzativa

●        La situazione occupazionale dei giovani laureati e diplomati in Europa

●        L’employability tra politiche nazionali ed internazionali

●        Il nuovo concetto di carriera

●        Le competenze trasversali

●        La necessità dell’empatia per l’orientatore e l’educatore

●        Consigli pratici per l’utilizzo dell’empatia con i Neet

11 

M-PED/01

PAED-01/A

 

250
Modulo 24RICONOSCIMENTO E VALIDAZIONE DELL’APPRENDIMENTO PREGRESSO E NON FORMALE

●        Possibilità di riconoscere le esperienze pregresse nel sistema italiano

●        La validazione

●        L’approccio del pensiero basato sulle competenze come base per la validazione

●        Strumenti nordici per la validazione delle competenze

●         La validazione nella prospettiva dell’orientamento

11  M-PED/01

PAED-01/A

 

250
Tirocinio/ Project Work4100
Tesi:6150
 TOTALE601500