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Accreditata MUR con D.M. 02/12/2005

Scienze e tecniche dell’educazione e dei servizi per l’infanzia, classe L-19

Teorie e metodi della progettazione formativa

Informazioni

Anno accademico: 2021/2022

Periodo: II ANNO; II SEMESTRE

SSD: M-PED/03

Crediti: 6 CFU

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Primo ricercatore INDIRE, PhD, MPED03

svolge attività di ricerca e gestione dei progetti di ricerca dal 2003 in particolare con le scuole del primo ciclo accompagnandole nei processi di innovazione sia didattica che organizzativa con uno sguardo all’uso delle tecnologie come strumenti per superare l’isolamento geografico attraverso collaborazioni a distanza. Nel gruppo di ricerca delle piccole scuole ha approfondito i temi inerenti le pratiche didattiche di gestione della classe a distanza.  E’ membro del network 14 nell’ambito di ECER e loro reviewer. Dal 2013 si occupa anche di architetture scolastiche con particolare riferimento alla progettazione partecipata e di ricerche che osservano l’impatto degli spazi scolastici sulla progettazione didattica anche nelle scuole di piccole dimensioni, nella prospettiva di una scuola intesa come “comunità di apprendimento”. E’ stata membro di diverse commissioni per la selezione di progetti per la costruzione di scuole nuove in qualità di pedagogista. Tra i metodi di ricerca utilizzati prevale l’uso di metodi quali-quantitativi perché rispondono alla mission dell’Indire.

INDICE E DEFINIZIONE DEI CONTENUTI

L’insegnamento si articola in due moduli che approfondiscono il tema della progettazione didattica a partire dalle Indicazioni Nazionali e dalla Certificazione delle competenze prevista dalla normativa (C.M. 13 Febbraio 2015):

  • Modulo 1 – si propone la lettura, a partire dalle Indicazioni Nazionali, di esperienze innovative e l’approfondimento della Certificazione delle competenze a cui queste esperienze innovative vogliono rispondere.
  • Modulo 2 – è previsto un approfondimento sulla Differenziazione Didattica; verrà inoltre richiesta una progettazione didattica differenziata a seconda del percorso dei corsisti.

 

A. Conoscenza e capacità di comprensione

Al corsista verranno proposti alcuni contenuti riguardanti in particolare i temi della progettazione di percorsi formativi con particolare riferimento alla progettazione didattica nei percorsi di istruzione formale. Per raggiungere questi obiettivi ai corsisti verranno proposte alcune riflessioni riguardanti la differenza tra istruzione ed educazione e le teorie pedagogiche che hanno percorso la Pedagogia nell’ultima parte del 900. Dopo un primo quadro riassuntivo verranno guidati nella progettazione di percorsi didattici differenziati.

 

B. Conoscenza e capacità di comprensione applicate

A partire dalla lettura delle Indicazioni Nazionali i corsisti verranno messi in contesto per progettare attività didattiche in funzione degli obiettivi e dei traguardi di apprendimento.

 

C. Autonomia di giudizio

Nella progettazione didattica il corsista potrà esprimere in maniera autonoma nelle etivity proposte la propria esperienza rispetto alla progettazione in modo da favorire anche i corsisti che non fossero appartenenti al mondo scuola.

 

D. Abilità comunicative

Il corsista acquisirà capacità comunicative attraverso i momenti di incontro sincrono.

 

E. Capacità di apprendere

Il corsista sarà accompagnato nel percorso di apprendimento per sviluppare capacità di apprendere attraverso diverse modalità di interazione tra i corsisti e tra i corsisti e il tutor e anche attraverso differenti tipologie di materiali in modo da favorire i diversi modi di apprendere.

 

 

A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio

I materiali utilizzati non saranno solo libi di testo, comunque presenti in bibliografia, ma anche schede di approfondimento su temi innovativi nell’ambito della progettazione, video su approcci pedagogici innovativi che permetteranno al corsista di essere introdotto a quelle che sono le tendenze sul tema del corso presenti sul territorio nazionale.

B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio

Il corso dedicato alla progettazione formativa prevederà prevalentemente attività di riflessione e condivisione di progetti didattici che potranno essere utilizzati in contesto reale, e quindi il corsista avrà l’opportunità di condividere con altri corsisti (nei forum e negli incontri sincroni) esperienze e buone pratiche che contribuiranno a migliorare il proprio agito professionale.

 

C. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomi

Il percorso proposto permetterà al corsista di raccogliere informazioni con formati diversi, provenienti da ambiti diversi ma che concorrono a formare la professionalità docente.

 

D. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti

I formati delle etivity e i materiali proposti utilizzano diverse modalità comunicative che consentiranno ai corsisti di comunicare con diversi interlocutori.

 

E. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia

Il corsista potrà raggiungere questo risultato poiché il percorso proposto offre la possibilità di conoscere lo scenario pedagogico nel quale la progettazione s’inserisce e grazie alle informazioni e alle interazioni sarà possibile per il corsista muoversi autonomamente nell’ambito ed eventualmente avviare ulteriori approfondimenti.

DIDATTICA EROGATIVA

  • 6 video lezioni;
  • 3 video lezioni in sincrono (uno per ogni modulo e un terzo di sintesi);
  • Podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.

 

DIDATTICA INTERATTIVA

  • 1 forum di orientamento;
  • 2 forum di approfondimento tematico (1 per ciascun modulo);
  • 2 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica del profitto in itinere).

 

AUTOAPPRENDIMENTO

Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.

  • Volume 1 – Castoldi, M. (2020). Ambienti di apprendimento. Roma: Carocci

Da approfondire: Introduzione; Parte prima e Parte Seconda

 

  • Volume 2 – Tomlinson C.A, & Imbeau M. B. (2012). Condurre e gestire una classe eterogenea.Roma: LAS

Da approfondire: I parte: solo il Cap. 1 (e solo il par 2). II Parte: Cap. 4 (solo par 3, par 4), Cap 5 (solo par. 1.3, 3, 5), Cap. 6 (solo par 2, 6) e STRUMENTI PER L’INSEGNANTE (TUTTO)  

 

  • Volume 3 – Sergiovanni, T. J. (2000). Costruire comunità nella scuola. Roma: LAS

Da approfondire: Capitoli 5 e 9

L’accesso alla prova finale è subordinato allo svolgimento delle seguenti 2 e-tivity

  1. Per il Modulo 1: lettura del materiale Approfondimento sulle Indicazioni Nazionali ed elaborazione di un progetto didattico sulla base di un format. [per tutti]
  2. Per il Modulo 2: Elaborazione di un progetto didattico che sarà differenziato a seconda del backgroud dei corsisti: per gli studenti “educatori” sarà proposto un progetto didattico sulla base di un format; per i docenti di qualunque ordine e grado una progettazione didattica con
    attività differenziate sulla base di una proposta; per gli studenti non lavoratori sarà richiesta la progettazione di etivity sulla base della didattica differenziata.

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sulla o sulle relazioni presentate. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.

Colloquio orale in presenza.