Scienze Motorie, pratica e gestione delle attività sportive, classe L-22
Storia della Pedagogia
Informazioni
Anno accademico: 2021/2022
Periodo: I ANNO; I SEMESTRE
SSD: M-PED/02
Crediti: 9 CFU
Samuele Calzone, ricercatore INDIRE, si occupa della scuola nelle sue principali dimensioni: miglioramento e potenziamento dell’infrastruttura e delle dotazioni tecnologiche (ambienti di apprendimento), didattica (docenti), apprendimento degli studenti (allievi), organizzazione scolastica (dirigenti). In particolare, le indagini di ricerca si concentrano su alcuni temi legati all’introduzione della tecnologia digitale nella scuola (competenze digitali, media education), alla personalizzazione dell’apprendimento, soprattutto in età adulta, allo sviluppo del pensiero critico e delle soft skills, alle teorie dell’apprendimento e alla formazione a distanza. Si interessa inoltre di didattica della filosofia.
È referente del Progetto di ricerca PATHS – a Philosophical Approach to THinking Skilles http://formazione.indire.it/paths e del progetto “PON Monitoraggio, ricerca e supporto tecnico didattico all’Autorità di Gestione e alle istituzioni scolastiche per l’attuazione degli interventi” del PON Per la Scuola “Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, https://www.indire.it/progetto/gpu2020/
INDICE E DEFINIZIONE DEI CONTENUTI
L’insegnamento di storia della pedagogia intende approfondire i seguenti contenuti:
Modulo introduttivo – Perché studiare la pedagogia?
- La realtà dell’educazione
- La pedagogia e la pratica sportiva
- La relazione con la filosofia
Modulo 1 – Che cosa ci insegnano gli antichi?
- Socrate e i filosofi classici: la formazione etica del cittadino
- L’educazione nel Medioevo: una lunga età di trasformazioni
Modulo 2 – Quando nasce la pedagogia come disciplina?
- Il rinnovamento pedagogico tra Quattrocento e Cinquecento
- Tra il Seicento ed il Secolo dei Lumi: l’educazione promuove il libero sviluppo delle facoltà individuali
- L’Ottocento: il secolo pedagogico
Modulo 3 – Quali sono i temi del dibattito attuale sulla riflessione pedagogica?
- John Dewey: tra pragmatismo e strumentalismo
- Comportamentismo, Cognitivismo, Costruttivismo
- Contributi interdisciplinari
- La costruzione personale della conoscenza
- L’apprendimento permanente
The teaching of history of pedagogy has the objective of favoring the acquisition of the fundamental elements of the pedagogical theories of the classical, modern and contemporary world in order to promote a personal and autonomous reflection on the subject of education of the person.
L’insegnamento di Storia della Pedagogia ha l’obiettivo di favorire l’acquisizione degli elementi fondamentali delle teorie pedagogiche del mondo classico, moderno e contemporaneo e di promuovere una personale ed autonoma riflessione sul tema dell’educazione della persona.
L’insegnamento si inserisce in una prospettiva generale di promozione del benessere dell’individuo e del miglioramento delle sue dinamiche relazionali.
A. Conoscenza e comprensione
Conoscere le principali teorie pedagogiche e il dibattito contemporaneo sull’educazione.
Comprendere il ruolo dell’educazione nello sviluppo della società della conoscenza.
B. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper applicare nel proprio contesto professionale alcune indicazioni educative condivise durante il corso.
Saper individuare gli elementi significativi di una relazione educativa.
C. Autonomia di giudizio
Apprendere un metodo di studio critico e fondato su una analisi filosofico-pedagogica.
Imparare a collocare i problemi legati alla pratica educativa all’interno di soluzioni proposte dai filosofi e dai pedagogisti del passato al fine di elaborare una personale risposta.
D. Abilità comunicative
Imparare ad esporre le principali questioni pedagogiche.
Sviluppare una capacità argomentativa e dialettica per sostenere le proprie tesi.
E. Capacità di apprendimento
Saper approfondire in maniera autonoma le principali questioni pedagogiche.
Utilizzare un metodo di studio che può essere adottato anche in ambienti professionali.
RISULTATI ATTESI
A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temid’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio
B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio
C. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomi.
D. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.
E. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
DIDATTICA EROGATIVA
- N° 8 ore di video lezioni suddivise in brevi clip e corredate da slide per favorire l’apprendimento;
- N° 3 video lezione in sincrono con tutti gli iscritti al corso
DIDATTICA INTERATTIVA
- 1 forum di orientamento;
- 3 forum di approfondimento tematico (1 per ciascun modulo);
- possibilità di svolgere lavori di (e in) gruppo;
- 3 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in itinere).
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.
- Chiosso, G. (2009), I significati dell’educazione. Teorie pedagogiche e della formazione contemporanee, Mondadori
- Cambi, F. (2009), Manuale di Storia della Pedagogia, Laterza
Per rispondere in maniera flessibile alle specifiche esigenze di ogni singolo studente, il docente si riserva la possibilità di consigliare letture alternative o aggiuntive durante le lezioni e agli studenti che ne faranno richiesta.
L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle seguenti 3 e-tivity:
- E-tivity 1 – Realizzazione di una breve presentazione, su un argomento da individuare durante il MODULO 1, di durata non superiore ai 10-15 minuti (realizzata mediante slide, video, in Html, ecc.).
- E-tivity 2 – Realizzazione di una breve presentazione, su un argomento da individuare durante il MODULO 2, di durata non superiore ai 10-15 minuti (realizzata mediante slide, video, in Html, ecc.).
- E-tivity 3 – Realizzazione di una breve presentazione, su un argomento da individuare durante il MODULO 3, di durata non superiore ai 10-15 minuti (realizzata mediante slide, video, in Html, ecc.).
Le presentazioni saranno discusse e commentate durante la prova di esame.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, dominio del linguaggio specialistico.
Colloquio orale in presenza.
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