Scienze e tecniche dell’educazione e dei servizi per l’infanzia, classe L-19
Psicologia clinica e prima infanzia
Informazioni
Anno accademico: 2022/2023
Periodo: III ANNO; II SEMESTRE
SSD: M-PSI/08
Crediti: 6 CFU
Dottore in Filosofia, Professore di Psicologia dinamica presso l’Università IUL, ricercatrice presso il Laboratorio Multidisciplinare delle Relazioni di Cura dell’ Università degli Studi di Firenze, docente in numerosi corsi rivolti a studenti di medicina, fisioterapia, scienze infermieristiche, psicologia sul tema delle relazioni di cura. Da oltre dieci anni è Cultore della materia del corso di Psicodinamica dei gruppi dell’Università degli Studi di Firenze. E’ Presidente della Sezione Il pupazzo di garza dell’ Associazione Lapo APS. Ha coordinato numerose ricerche fenomenologico-ermeneutiche in ambito ospedaliero, del volontariato ed educativo. E’autrice di libri adottati in corsi universitari. Ha prodotto articoli su riviste nazionali e internazionali. E’ membro della Società Scientifica BIOM.
L’insegnamento di psicologia clinica e prima infanzia affronterà i seguenti contenuti:
- Modulo 1 – Introduzione alla psicologia infantile
Introduzione alla teoria dell’attaccamento.
Lo sviluppo della mente del bambino alla luce del modello di contenimento.
Winnicott e la fase della dipendenza assoluta.
Winnicott e la fase della dipendenza relativa.
Winnicott e i disturbi psicologici del bambino.
Alice Miller: “Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero Sé”.
- Modulo 2 – I contesti
L’esperienza del bambino all’asilo nido.
Le difficoltà del bambino all’asilo nido.
Le esperienze dei bambini nelle malattie potenzialmente mortali.
Le risorse deii bisogni del bambino malato.
L’esperienza dei bambini malati provenienti da altre nazioni.
Fratelli d’ombra: l’esperienza delle sorelle e dei fratelli dei bambini malati.
This teaching wants to promote the integration of the psychological theories on childhood (Bowlby, Winnicott, Bion, Miller) with their applications in the field of childhood education. Close attention will be paid at the children experience in the nursery school. The course is going to face the experience of the potential lethal disease in children, enlightening resources and psychological needs of the sick child.
L’insegnamento ha l’obiettivo di favorire:
- Conoscenza e capacità di comprensione. Fornire conoscenze basilari relative alla psicologia dell’infanzia.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate. Fornire conoscenze di elementi di psicologia clinica dell’età evolutiva all’interno dei servizi educativi e ospedalieri.
- Autonomia di giudizio. Favorire lo sviluppo di capacità autoriflessive e autonomia di giudizio attraverso un accompagnamento alla lettura individuale e in gruppo di testi classici e di esempi di casi clinici.
- Abilità comunicative. Favorire la capacità di esplicitare le competenze psicologiche acquisite inerenti al ruolo professionale.
- Capacità di apprendere. Sviluppare un’apertura al contatto e una iniziale sensibilità a cogliere i bisogni dei bambini nei vari ambiti lavorativi ( servizi educativi, ospedale).
A. Conoscenza e comprensione
Conoscere i presupposti teorici e applicativi della teoria dell’attaccamento.
Conoscere il modello evolutivo proposto da Donald Winnicott.
Conoscenza delle problematiche psicologiche infantili illustrate da Winnicott.
Conoscere le problematiche legate all’insicurezza affettiva e all’impoverimento psichico del bambino proposte da Alice Miller.
Conoscere il valore del ruolo del gioco nello sviluppo psicologico infantile.
Conoscere i bisogni dei bambini al nido e le difficoltà a che possano incontrare.
Conoscere i bisogni del bambino gravemente malato.
Conoscere le esperienze dei bambini nelle malattie mortali infantili.
B. Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Lo studente sarà in grado di riconoscere i bisogni dei minori nei vari contesti dei servizi per l’infanzia.
C. Autonomia di giudizio
Lo studente sarà in grado di valutare modelli e interventi educativi nell’infanzia in base alla loro validità scientifica.
D. Abilità comunicative
Lo studente saprà comunicare sia in forma orale che scritta utilizzando il linguaggio scientifico appropriato.
Lo studente sarà in grado di saper proporre progetti in ambito educativo.
E. Capacità di apprendimento
Lo studente sarà in grado di approfondire in autonomia le probelematiche connesse alla psicologia dell’età evolutiva.
A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della psicologia dell’infanzia.
B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della psicologia dell’infanzia all’interno delle istituzioni. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi in autonomia.
C. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità di lavorare in èquipe multidisciplinari.
D. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia nell’ambito delle discipline psicologiche e sociali.
DIDATTICA EROGATIVA
- 6h 30’ di videolezioni registrate fruibili nell’ambiente eLearning;
- 6 web lessons in modalità sincrona di 1h ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning;
- podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.
DIDATTICA INTERATTIVA
- 1 forum di orientamento al corso;
- 6 post di approfondimento tematico nei 2 forum disciplinari;
- 6 web conference in modalità sincrona di 1h ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning;
- 2 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in itinere);
- possibilità di partecipare al gruppo fenomenologico dedicato alla lettura e alla discussione del testo La nostra era una vita normale che raccoglie le testimonianze di genitori con figlio affetto da tumore cerebrale. Il percorso si articolerà in una serie d’incontri da concordare con gli studenti. Successivamente i partecipanti elaboreranno una modalità di restituzione, che potrebbe avvenire per esempio attraverso l’elaborazione di un filmato ( in questa fase è importante che la scelta di come e cosa presentare sia decisa dal gruppo, per favorire la creatività viene lasciata molta libertà), che sarà presentata all’intera classe.
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli e slide del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.
Bibliografia obbligatoria
- Tringali, Lauro Grotto (2022) Il messaggio della gentilezza nelle relazioni di cura in pediatria Maggioli Editore
- Papini, Tringali, Lauro Grotto (2011) La nostra era una vita normale Sorbello Editore ( il pdf del libro sarà caricato in piattaforma e fruibile da tutti gli studenti)
Bibliografia facoltativa
Qualora gli studenti fossero interessati ad approfondire le tematiche trattate nel corso i testi di riferimento per il primo modulo sono:
- Bowlby (1979) Costruzione e rottura dei legami affettivi, Raffaello Cortina Editore
- Miller (1996) Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero Sé
- Winnicott (1964) Il bambino, la famiglia e il mondo esterno, Edizioni Magi
- Winnicott (1965) Sviluppo affettivo e ambiente, Armando Editore
- Winnicott (1996) Bambini, Raffaello Cortina Editore
I testi di riferimento per il secondo modulo sono:
- Goldschmied, Jackson (1996) Persone da zero a tre anni, Edizioni Junior
- Papini, Tringali (2004) Il pupazzo di garza, Firenze Univercity Press
- Papini (2009) L’ultima cura, Firenze Univercity Press
- Lauro Grotto, Papini, Tringali (2011) I tumori cerebrali infantili: relazioni di cura, Maggioli Editore
- Lauro Grotto, Tringali (2014) Fratelli d’ombra, Medicina e Storia Vol.5, ETS
- Jankovic (2018) Ne vale sempre la pena, Baldini+Castoldi
- Schmitt (2002) Oscar e la dama in rosa, Bur
L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle seguenti 2 e-tivity:
- E-tivity 1 – Lo studente è invitato a leggere il testo Il messaggio della gentilezza nelle relazioni di cura in pediaria e a elaborare una relazione di 3 pagine in cui illustrerà i sentimenti provati durante la lettura del libro.
- E-tivity 2 – Lo studente è invitato a leggere individualmente o partecipando al gruppo fenomenologico, il testo La nostra era una vita normale e a elaborare una relazione di 3 pagine in cui illustrerà i vissuti esperiti durante la lettura del libro.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.
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