Scienze e tecniche dell’educazione e dei servizi per l’infanzia, classe L-19
Pedagogia delle relazioni formative
Informazioni
Anno accademico: 2023/2024
Periodo: I ANNO; I SEMESTRE
SSD: M-PED/01
Crediti: 12 CFU
Immacolata Messuri è professore associato di Pedagogia generale e sociale, Presidente del CdS L-19 “Scienze e tecniche dell’educazione e dei servizi per l’infanzia” e Delegata del Rettore per l’orientamento, il tutoraggio e il placement. È pedagogista e counselor supervisore e i suoi principali interessi di ricerca sono relativi all’orientamento e alla formazione professionale, al counseling comunicativo-relazionale, ai nuovi modelli della comunicazione pedagogica nella società della globalizzazione, ai temi pedagogici della storia dell’utopia, alla pedagogia dello sport e alle sfide educative per interpretare la complessità. Ha all’attivo numerose pubblicazioni scientifiche (articoli, volumi, contributi a volumi) https://orcid.org/0000-0002-2976-6355.
Partecipa a convegni nazionali e internazionali.
L’insegnamento è organizzato in 4 moduli:
- Modulo 1 – La cura
All’interno di questo modulo conosceremo che cos’è la pedagogia, cosa tratta e come si inserisce all’interno del panorama delle scienze dell’educazione. Affronteremo il carattere sperimentale con il quale questa disciplina interpreta le necessità formative del soggetto e il modo in cui è possibile comprendere la formazione attraverso le diverse agenzie educative di cui si serve e grazie alle quali esprime la propria complessità. Approfondiremo il concetto di “apprendimento” nelle forme di educazione formale, informale e non formale, concepite all’interno della cornice di significato fornita dal lifelong learning, e la dimensione sociale che questo offre per preparare il soggetto alle sfide della contemporaneità.
- Modulo 2 – Professioni educative e competenze pedagogiche
All’interno di questo modulo approfondiremo le professioni di cura esistenti per l’infanzia e i relativi destinatari delle attività e degli interventi. Entreremo nel merito di conoscenze, abilità e competenze come elementi propri di ogni individuo e s’individueranno le competenze di cui è opportuno si doti un educatore socio-pedagogico, con particolare attenzione a quelle personali e relazionali.
- Modulo 3 – I luoghi della cura
All’interno di questo modulo conosceremo i luoghi della cura e le specifiche che configurano in termini di obiettivi, relazione, attività educative. Il riferimento, in particolare, sarà agli educatori dei servizi educativi per l’infanzia e al sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 anni.
- Modulo 4 – L’orientamento
All’interno di questo modulo si farà riferimento ad una specifica particolare del capitolo della cura di sé, ovvero la possibilità di essere consapevoli e coscienti dei propri punti di forza e delle proprie criticità in merito a valori, bisogni, abilità, conoscenze e competenze. Alla scoperta di queste dimensioni si arriverà attraverso l’auto-compilazione di strumenti appositamente elaborati allo scopo. Le considerazioni educative realizzate attorno a questi costrutti consentiranno di trarre spunti utili per la progettazione di interventi educativi e formativi.
Thanks to the course we will know what Pedagogy is and we will understand what its contribution to the enhancement of the person is.
We will know which professional figures operate in the field of education and what communicative, relational and pedagogical tools they can have.
Within the selection and evaluation processes, we will understand how to use the pedagogical discipline for the enhancement of the person and his knowledge, skills and competences.
A. Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscere e comprendere la terminologia propria della pedagogia, attraverso l’etimologia dei termini di base e le loro definizioni. Conoscere gli ambiti di ricerca e azione della disciplina pedagogica e le caratteristiche dell’apprendimento, formale, non formale e informale in un’ottica di longlife learning. Comprendere i principali aspetti pedagogici in merito alle diverse tipologie dei servizi della prima infanzia. Conoscere le figure professionali dell’ambito educativo-pedagogico.
B. Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Saper concepire un approccio multidimensionale all’azione educativa, basato sulla lettura di abilità e competenze, motivazioni e bisogni, atto alla promozione del benessere attraverso il cambiamento. Saper operare con metodo nel progettare interventi formativi che tengano conto della complessità della società in cui si inseriscono. Saper arricchire le iniziative formative di specifiche che provengono dalla riflessione pedagogica, allo scopo di incrementare il benessere dell’individuo. Essere in grado di fare approfondimenti su tematiche pedagogiche e di analizzare criticamente le esperienze educativo-didattiche con cui si viene a contatto.
C. Autonomia di giudizio
Saper adeguatamente considerare il soggetto in formazione per poterne anche promuovere l’autonomia progettuale. Saper considerare obiettivamente l’effetto dei contenuti provenienti da vecchi e nuovi media, all’interno dei percorsi educativi e formativi.
D. Abilità comunicative
Saper comunicare le conoscenze acquisite relativamente alla pedagogia e alla formazione nell’intero arco della vita. Essere in grado di raccontare l’individuo dando voce a tutti i piani che lo costituiscono e di trasmettergli l’importanza di individuare i canali comunicativi migliori per conoscere se stesso, leggersi e comunicarsi. Saper comunicare ponendosi in prospettiva di ascolto, per creare le migliori condizioni relazionali e comunicative per l’espressione del soggetto.
E. Capacità di apprendimento
Possedere adeguate competenze critiche, di riflessione e osservazione, esprimibili in termini di selezione adeguata delle risorse di approfondimento online, di capacità di lettura critica dei testi proposti e individuazione all’interno della propria esperienza personale e professionale di situazioni-esempio di quanto affrontato e analizzato nel percorso di formazione. Sapersi auto-orientare allo scopo di rispondere con la propria formazione alla crescente domanda educativa espressa dalla realtà sociale e dai servizi alla persona e alle comunità.
A. Utilizzo di risorse messe a disposizione nel corso, dei libri di testo, conoscenza delle tematiche principali su oggetto di ricerca e azione della disciplina pedagogica.
B. Approccio consapevole alla professione educativa, arricchito da conoscenze in ambito pedagogico e dallo scambio tra pari.
C. Concezione multidimensionale dell’educazione del soggetto e delle agenzie che partecipano alla sua formazione.
D. Capacità di osservare e raccogliere in Rete contributi che testimoniano la comprensione delle tematiche affrontate.
E. Capacità di affrontare criticamente i materiali di studio contestualizzando in maniera proficua gli spunti che offrono.
F. Capacità di intraprendere studi successivi con una maggiore consapevolezza dell’impatto educativo e formativo dei propri interventi.
- Essere capaci di analizzare in modo critico i temi proposti nel corso.
- Essere in grado di calare le conoscenze teoriche in situazioni pratiche di osservazione, progettazione e intervento.
- Essere in grado di riconoscere intorno a sé occasioni di formazione di carattere anche non formale e informale.
- Essere capaci di declinare la propria azione a seconda dei bisogni del soggetto, concepito nella sua complessità personale, relazionale, sociale e professionale.
DIDATTICA EROGATIVA
- 10h di videolezioni registrate fruibili nell’ambiente eLearning;
- 4 web lessons in modalità sincrona di 1h ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning;
- podcast di tutte le video lezioni sopra menzionate.
DIDATTICA INTERATTIVA
- 1 forum di orientamento;
- 2 web conference in modalità sincrona di 1h fruibile nell’ambiente eLearning su strumenti di studio e valutazione.
- Modulo 1
- 3 discussioni sul forum (thread) di approfondimento tematico;
- 1 quiz di autovalutazione;
- 1 compito.
- Modulo 2
- 3 discussioni sul forum (thread) di approfondimento tematico;
- 1 quiz di autovalutazione;
- 1 glossario;
- 1 wiki.
- Modulo 3
- 3 discussioni sul forum (thread) di approfondimento tematico;
- 1 quiz di autovalutazione;
- 1 wiki;
- 1 compito.
- Modulo 4
- 3 discussioni sul forum (thread) di approfondimento tematico;
- 1 wiki;
- 1 compito.
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: slide delle videolezioni in pdf, approfondimenti tematici, letture obbligatorie e letture facoltative.
Letture obbligatorie
Modulo 1
- Lo Duca L., Culture bambine, in Fabio Dei (a cura di) “Cultura, scuola, educazione: la prospettiva antropologica, Pacini, Pisa, 2022, pp. 163-211, disponibile online.
Modulo 2
- Del Gobbo G. e Federighi P., Professioni dell’educazione e della formazione. Orientamenti, criteri e approfondimenti per una tassonomia, Firenze, 2021, pp. 211-228, disponibile online.
- Sposetti P., Fioretti S., Szpunar G., Rionero M. G., Mazzocca N., Le competenze professionali delle educatrici e degli educatori: Problemi, ricerche e prospettive, Formazione & Insegnamento XX – 2 – 2022, Codice doi: 10.7346/-fei-XX-02-22_10, disponibile online.
Modulo 3
- Minello R., Luoghi di educazione sostenibile in dialogo, Formazione & Insegnamento XX – 2 – 2022, disponibile online.
- Felini D., Educazione e simboliche culturali: i dispositivi pedagogici dell’immaginario, Orientamenti Pedagogici, Vol. 53, n. 4, luglio- agosto, 2006, pp. 651-667, disponibile online.
Modulo 4
- Zollo I. et al., Il ruolo dell’orientamento formativo per la promozione dell’inclusione, Lifelong Lifewide Learning, V. 12 N. 27 (2016), disponibile online.
Letture facoltative
- Avalle U., Maranzana M., Sacchi P., Serafino E. (a cura di), Il sistema formativo e le agenzie formative, Bologna, Zanichelli editore, 2012.
- Bandura A., (a cura di), Il senso di autoefficacia. Aspettative su di sé e azione, Trento, Erickson, 1996.
- Bastianoni P. e Baiamonte M., Il progetto educativo nelle comunità per minori. Cos’è e come si costruisce, Trento, Erickson, 2014.
- Boffo V., La relazione educativa e le competenze dell’educatore. Una riflessione per la famiglia professionale, Rivista Italiana di Educazione Familiare, n. 2 – 2020, pp. 27-51.
- Dato D., L’insegnante emotivo. Formare tra menti e affetti, Bari, Progedit, 2017.
- Costa A., Le nuove competenze dell’educatore. Come cambia una professione, Animazione Sociale, Aprile 2021.
- Galliani L., Apprendere con le tecnologie nei contesti formali, non formali e informali, in Limone P. (a cura di), Media, tecnologie e scuola: per una nuova Cittadinanza Digitale, Bari, Progedit, 2012.
- Girotti L., Progettarsi. L’orientamento come compito educativo permanente, Milano, Vita e pensiero, 2006.
- Knowles M., Holton III E. F., Swanson R. A., Quando l’adulto impara. Andragogia e sviluppo della persona, Milano, Franco Angeli, 2008
- Messuri I., Affettività e relazione educativa efficace: quando la scuola funziona, in Mariani A. (a cura di), Educazione affettiva. L’impegno della scuola attuale, Roma, Anicia, 2018.
- Ostinelli M. e Mainardi M. (a cura di), Un’etica per la scuola. Verso un codice deontologico dell’insegnante, Roma, Carocci editore, 2016.
- Reboul O., La filosofia dell’educazione, Roma, Armando Editore, 1997.
Ulteriori risorse potranno essere suggerite agli studenti durante il percorso.
L’accesso alla prova finale è subordinato allo svolgimento delle seguenti e-tivity:
Compito del modulo 1.
I corsisti sono chiamati a individuare nel web un’attività di orientamento che abbia come destinatari i bambini e ad analizzarla indicando:
▪ destinatari,
▪ obiettivi,
▪ gestione dei tempi,
▪ modalità di attuazione,
▪ contesto (nido, infanzia, primaria),
▪ tipologia di intervento (formale, non formale, informale),
▪ fonte da cui è tratta l’attività,
eventuali immagini a corredo (indicare la fonte dell’immagine) ,
▪ punti di forza,
▪ punti di debolezza,
▪ immaginare per l’attività ulteriori applicazioni ed eventuali migliorie.
Il file dovrà essere nominato (CognomeNome_e-tivity1 e caricato in piattaforma nell’apposita area di Consegna e-tivity, almeno 15 giorni prima dell’appello al quale s’intende presentarsi. L’elaborato deve essere svolto individualmente.
Glossario del modulo 2.
I corsisti sono chiamati a contribuire al Glossario inserendo ciascuno una parola che deve costituire la dotazione di un educatore. Gli studenti sono invitati a riflettere anche sul fatto che si tratta di una figura professionale che può spendere le proprie competenze in molti luoghi diversi e relazionandosi con utenze assai differenti, per età e bisogni. L’intervento nel Glossario dovrà essere inserito almeno 15 giorni prima dell’appello al quale s’intende presentarsi.
Compito del modulo 3.
I corsisti sono chiamati a individuare nel proprio percorso di vita personale, relazionale e professionale, le tre situazioni che considerano “luoghi di cura” per se stessi. Vi chiediamo per ciascuno di prevedere una foto, una didascalia e poi un testo a corredo, con il quale gli studenti potranno appunto connotare l’immagine come proprio luogo di cura.
Le immagini andranno inserite in un file word o ppt; per la consegna si dovrà esportare il file in formato pdf, rinominandolo (CognomeNome_e-tivity3) e caricandolo in piattaforma nell’apposita area di Consegna e-tivity, almeno 15 giorni prima dell’appello al quale s’intende presentarsi.
Compito del modulo 4.
I corsisti sono chiamati a soffermarsi sul proprio nome, su come li definisce, sui vissuti a esso ricollegabili, su come sia cambiato il suo senso negli anni (se è così), su come lo si sia sentito usato o abusato, vicino o lontano, su quanto ci si possano rispecchiare oggi anziché un tempo (o viceversa). Quale relazione
possono dire di avere con il loro nome? Creato un elaborato scritto, si chiede di esportarlo in pdf, rinominarlo (Cognome Nome_e-tivity4) e caricarlo nell’area di consegna, almeno 15 giorni prima dell’appello al quale s’intende presentarsi per l’orale.
Per le suddette e-tivity non è previsto un numero limite di battute. Siricorda che è sempre opportuno consegnare file in formato pdf.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sulle e-tivity presentate. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza dei riferimenti teorici, dominio del linguaggio specialistico, chiarezza nell’argomentazione, capacità di rielaborazione personale, capacità di messa a sistema delle conoscenze acquisite.
Italiano