Lorenzo Appignani è laureato con lode in Economia e commercio presso
la Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, ha
successivamente conseguito con lode, dapprima il Diploma di
Specializzazione in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione
presso l’Università degli Studi di Teramo e, poi, il Diploma di
Specializzazione in Diritto Civile presso l’Università degli Studi di
Camerino. Ha conseguito diversi master in diritto tributario.
È attualmente componente del Consiglio di Amministrazione
dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” – Chieti-Pescara.
È dottore commercialista e revisore legale con incarichi in aziende
operanti in ambito internazionale.
È giudice tributario in servizio presso la Corte di Giustizia Tributaria di
primo grado di Sondrio e presso le Corti di Giustizia Tributaria di secondo
grado di Lombardia e Marche.
È referente per la formazione decentrata del Consiglio di Presidenza della
Giustizia Tributaria per la Regione Piemonte
Abilitato per l’insegnamento sia di Scienze giuridico-economiche che di
Scienze economico-aziendali, è insegnante a tempo indeterminato,
attualmente titolare, in regime di part-time, della cattedra di Scienze
giuridico-economiche presso il Liceo Classico Statale “G. D’Annunzio” di
Pescara. Ha maturato consolidata esperienza di insegnamento
nell’ambito della formazione degli adulti, in attività di tutoring di corsisti
della Scuola di specializzazione per l’insegnamento e in corsi postdiploma.
INDICE E DEFINIZIONE DEI CONTENUTI
➢ Modulo 1 – Elementi di microeconomia e potere di monopolio
▪ concorrenza perfetta: equilibrio e efficienza;
▪ esternalità e fallimenti del mercato;
▪ monopolio;
▪ discriminazioni di prezzo.
➢ Modulo 2 – Oligopolio e concorrenza strategica
▪ oligopolio, giochi e strategie;
▪ equilibrio di Nash;
▪ modello di Bertrand: il problema della coesistenza tra imprese;
▪ modello di Cournot: limiti alle capacità produttiv;
▪ modello di Stackelberg.
➢ Modulo 3 – Strategie non competitive e regolamentazioni
▪ collusione e guerre di prezzo;
▪ fusioni orizzontali;
▪ integrazioni verticali;
▪ differenziazione del prodotto;
▪ regolamentazione e politica della concorrenza.
The course aims to provide students with a general and base knowledge
of modern industrial organization based on strategic interaction among
firms and consumers.
Il corso si propone di presentare i temi standard della moderna
Organizzazione industriale, con particolare riferimento ai modelli di
mercato oligopolistico e all’analisi di benessere sociale. In particolare, la
trattazione comprende gli effetti della concentrazione, le dinamiche di
entrata e uscita dal mercato e discute di discriminazione di prezzo,
differenziazione del prodotto e pubblicità.
In particolare:
▪ il modulo 1 mira a far acquisire i concetti base sul funzionamento dei
principali mercati, con particolar riferimento ai mercati imperfetti
(monopoli, concorrenza monopolistica e oligopoli), sulle esternalità
negative in termini di erosione del benessere sociale e sulle eventuali
esternalità positive in termini di incentivi per la ricerca e sviluppo.
▪ il modulo 2 mira a consentire la comprensione dei mercati
oligopolistici alla luce delle diverse teorie;
▪ il modulo 3 mira a consentire la comprensione delle strategie non
competitive e dei limiti e delle prospettive dei principali sistemi di
regolamentazione
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per
l’analisi delle variabili che portano le imprese a perseguire determinate
strategie nell’ambito di diversi contesti di mercato, con particolare
attenzione all’esame dei comportamenti strategici delle imprese ed alla
loro relazione con il potere di mercato e la struttura dell’industria.
Il corso fornisce quindi le conoscenze basilari della disciplina, ma anche
gli strumenti necessari per garantire l’acquisizione di competenze per
l’accrescimento del profilo professionale degli studenti e per la raccolta
e l’interpretazione di dati utili a determinare giudizi in autonomia in
relazione all’operare delle imprese nelle diverse forme di mercato.
Sarà privilegiato l’interpretazione intuitiva dei risultati teorici e
contenuto l’uso della matematica e potranno comunque essere utili
alcuni elementi propri del corso di Istituzioni di economia del I anno di
corso.
A. Conoscenza e comprensione
Con riferimento ai singoli moduli gli studenti dovranno raggiungere
un adeguato livello di conoscenza in relazione:
▪ modulo 1: alla funzione di domanda e all’elasticità della stessa;
alla scelta del prezzo da parte dell’impresa; alla selezione
competitiva nel mercato; al concetto di esternalità e di fallimento
di mercato; al monopolio; alle discriminazioni dei prezzi;
▪ modulo 2: alla teoria dei giochi; al ruolo dell’informazione;
all’oligopolio e ai relativi modelli;
▪ modulo 3: agli accordi collusivi, alle guerre di prezzo; ai cartelli;
alle fusioni orizzontali; alla differenziazione del prodotto; alla
pubblicità; alle strategie innovative; alle politiche di
regolamentazione.
B. Abilità e capacità di comprensione applicate
Alla luce della teoria economica, gli studenti dovranno essere in
grado di interpretare alcune dinamiche reali, con particolare
riferimento all’azione delle imprese e ai loro rapporti con i
consumatori.
In particolare con riferimento ai singoli moduli:
▪ modulo 1: riconoscere i caratteri del mercato di concorrenza
perfetta e della selezione competitiva; individuare le possibili
esternalità e i fallimenti del marcato; riconoscere i caratteri propri
del monopolio e della formazione del prezzo in esso; individuare
le discriminazioni di prezzo;
modulo 2: cogliere gli aspetti essenziali dell’oligopolio; analizzare
l’equilibrio di Nash; riconoscere le differenze tra i modelli di
Bertrand e di Cournot;
▪ modulo 3: riconoscere gli accordi collusivi e i fattori che li
facilitano; riconoscere le dinamiche delle fusioni orizzontali;
riconoscere le strategie non di prezzo le politiche di
differenziazione del prodotto, gli effetti della pubblicità nonché i
rapporti tra questi e il comportamento del consumatore;
analizzare le principali politiche di regolamentazione.
C. Autonomia di giudizio.
Sulla base delle conoscenze acquisite, gli studenti dovranno
raggiungere un grado adeguato di autonomia di giudizio, che
permetta loro di valutare con obiettività e con rigore scientifico le
azioni delle imprese nei singoli mercati anche in relazione al
comportamento dei consumatori.
D. Abilità comunicative.
Gli studenti dovranno essere in grado di comunicare in maniera
chiara, precisa ed efficace, utilizzando il linguaggio tipico della
letteratura economica.
E. Capacità di apprendimento.
Gli studenti dovranno sviluppare la capacità di discernere le fonti da
cui trarre informazioni aggiuntive rispetto al corso e di portare avanti
approfondimenti sulla base di testi avanzati.
RISULTATI ATTESI
A. Utilizzo di libri di testo, conoscenza di alcuni temi di particolare
attualità.
B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze
adeguate per elaborare argomentazioni, sostenerle e per risolvere
problemi nell’ambito della materia oggetto di studio. Capacità di
raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi in
autonomia.
C. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad
interlocutori specialisti e non specialisti.
D. Capacità di intraprendere studi successivi con un elevato grado di
autonomia.
DIDATTICA EROGATIVA
➢ 9 ore di videolezioni registrate fruibili nell’ambiente eLearning;
➢ 3 web lessons in modalità sincrona di 1h ciascuna fruibili
nell’ambiente eLearning;
➢ podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.
DIDATTICA INTERATTIVA
➢ 1 forum di orientamento al corso;
➢ 9 post di approfondimento tematico sugli argomenti teorici e
applicativi della materia nei 3 forum disciplinari;
➢ 3 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in
itinere);
➢ un test finale di autovalutazione (facoltativo) di 30 domande a scelta
multipla;
➢ 3 web conference con il tutor in modalità sincrona di 1 ora ciascuna
fruibili nell’ambiente e-Learning: ricevimenti con il tutor per discutere
degli argomenti teorici e applicativi.
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo possono essere previsti materiali didattici:
approfondimenti tematici, articoli e slides del docente, letture open
access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.
- The CORE Team (2018) L’economia – Comprendere il mondo che
cambia, Il Mulino (per l’analisi generale dei mercati: i soli capitoli 7,
8 e 12 – volume liberamente consultabile al link: https://www.coreecon.org/the-economy/it/) - Lynne Pepall, Daniel J. Richards, George Norman, Giacomo Calzolari,
Organizzazione Industriale, 4^ edizione, 2023, Mac Graw Hill
L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle
seguenti 3 e-tivity:
➢ e-tivity su modulo 1: compito-domanda con risposta articolata di
max 1.000 parole;
➢ e-tivity su modulo 2: compito-domanda con risposta articolata di
max 1.000 parole;
➢ e-tivity su modulo 3: compito-domanda con risposta articolata di
max 1.000 parole.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui
contenuti del corso e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto
(min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della
prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale:
padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei
riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio
specialistico.
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