Comunicazione innovativa, multimediale e digitale, classe L-20
Nuovi media nei contesti di apprendimento
Informazioni
Anno accademico: 2022/2023
Periodo: I ANNO; I SEMESTRE
SSD: M-PED/04
Crediti: 9 CFU
Margherita Di Stasio è laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Firenze. Presso la sezione di Scienze Filosofiche della Scuola di Dottorato in Contenuti, Strumenti e Problemi della Comunicazione dell’Università di Siena – Arezzo ha conseguito nel 2005 il Master Scientifico e nel 2007 il Dottorato di Ricerca; nel 2009 ha inoltre conseguito un Master in Multimedialità per l’e-learning presso l’Università di Roma Tre.
È vincitrice della selezione CNR Promozione Ricerca 2005 Progetto giovani – L’identità come fattore di integrazione).
Dal 2007 lavora come instructional designer presso Indire, Dove entra in ruolo come Ricercatrice nell’ottobre 2014 e Primo Ricercatore dal gennaio 2021.
Si occupa di innovazione della didattica curricolare con una particolare attenzione agli ambiti umanistico e tecnologico, al tema della valutazione, alla formazione e alla valorizzazione del personale docente. Su questi temi è autrice di diversi contributi in lingua italiana e inglese.
Dal 2021 è Responsabile della Struttura di Ricerca 1 di Indire: Didattica laboratoriale e innovazione del curricolo – Area linguistico-umanistica.
L’insegnamento è costituito da 3 moduli che vertono sui seguenti argomenti:
Modulo 1 – Tecnologie, società, apprendimento
- Tecnologie e istruzione: una breve storia.
- Tecnologie e apprendimento: teorie e modelli.
- Tecnologie e mitologie.
Modulo 2 – Online
- Internet: nascita e diffusione, rischi e opportunità.
- Social network, social media.
- Credibilità sub specie tecnologica.
Modulo 3 – Tecnologie attive
- Coding e computational thinking.
- Making e cultura hacker.
- Tecnologie e cittadinanza digitale.
The course focuses on the relationship between new technologies and media and education. It is aims to provide a framework for analysing the use of ICT in teaching/learning processes from a critical point of view. In this context are inserted two insights dedicated to:
- conscious use of the Internet and social networks as tools for the creation and dissemination of information on social networks;
- new cultures and active use of tools and languages for the construction of digital citizenship.
Gli obiettivi dei diversi moduli possono essere così sintetizzati:
- Modulo 1 – Sviluppare una visione critica, informata e consapevole dell’evoluzione di tecnologie e media del loro ruolo nei contesti di apprendimento.
- Modulo 2 – Acquisire conoscenze e competenze utili all’uso consapevole di internet e dei sistemi di social media e social networking in contesto sociale e formativo.
- Modulo 3 – Conoscere culture come la hacker e la maker e il loro apporto all’impostazione culturale della formazione orientata alla cittadinanza digitale.
A. Conoscenza e comprensione
Conoscenza delle principali teorie legate all’introduzione di tecnologie e media nei contesti di apprendimento.
B. Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Capacità di analisi dei contesti d’uso e d’introduzione di tecnologie e media.
C. Autonomia di giudizio
Approccio critico all’uso di media, tecnologie e strumenti.
D. Abilità comunicative
Capacità di uso consapevole degli strumenti e di creazione contenuti in ambienti online, di social media e social networking.
E. Capacità di apprendimento
Capacità di selezione e valutazione di fonti informative e materiali formativi in ambienti online e di social networking.
A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio. Selezione e utilizzo di fonti online ed open source affidabili e autorevoli per la conoscenza delle evoluzioni degli argomenti oggetto di studio.
B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomia.
C. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.
D. Capacità di produzione e condivisione anche in ambiente online e social con attenzione ai concetti e alle normative che regolano privacy e authorship.
E. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
DIDATTICA EROGATIVA
- 8h 15 di videolezioni registrate fruibili nell’ambiente eLearning;
- 3 web lessons in modalità sincrona di circa 45’ ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning (1 per modulo su snodi fondamentali del modulo stesso);
- podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.
DIDATTICA INTERATTIVA
- 1 forum di orientamento al corso;
- 6 post di approfondimento tematico nei 3 forum disciplinari;
- 3 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in itinere);
- un test di autovalutazione a scelta multipla delle competenze pregresse in ingresso di 15 domande e un test a scelta multipla delle competenze acquisite in uscita di 15 domande;
- un’esperienza di valutazione tra pari attraverso l’utilizzo della modalità “workshop” di Moodle;
- 3 web conference in modalità sincrona di 1h ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning.
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli e slide del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.
- Ranieri, M. (2011). Le insidie dell’ovvio: tecnologie educative e critica della retorica tecnocentrica. Pisa: ETS.
- Csizmadia, A., Curzon, P., Dorling, M., Humphreys, S., Ng, T., Selby, C., & Woollard, J. (2015). Computational thinking-A guide for teachers. [Trad. It.
- Chioccariello, A., Pensiero computazionale. Una guida per insegnanti, ITD-CNR, Genova] http://pensierocomputazionale.itd.cnr.it/pluginfile.php/957/mod_page/content/7/Guida%20al%20Pensiero%20Computazionale.pdf
- La Media Education nell’Era della Post-Verità. Vol 9, No 1 (2018): MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche. https://oaj.fupress.net/index.php/med/issue/view/588
La docente indicherà in itinere e nelle slide le parti dei testi di specifico interesse; verranno inoltre forniti riferimenti biblio-sitografici nel corso delle lezioni con indicazioni nelle slide.
L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle seguenti 3 e-tivity:
- E-tivity 1 – Impostazione di un dibattito sulle dicotomie affrontate nel primo – modulo (coppia o gruppo);
- E-tivity 2 – Analisi di una “informazione” (singolo): a questa e-tivity si affianca la valutazione tra pari in modalità workshop, non obbligatoria, comunque fortemente consigliata;
- E-tivity 3 – Breve saggio sulla cittadinanza digitale (singolo).
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.
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