Scienze e tecniche dell’educazione e dei servizi per l’infanzia, classe L-19
Fondamenti di psicologia dall’infanzia all’età adulta
Informazioni
Anno accademico: 2022/2023
Periodo: II ANNO; II SEMESTRE
SSD: M-PSI/01
Crediti: 6 CFU
Chiara Mirandola è Professore Associato di Psicologia generale presso l’Università Telematica degli Studi IUL.
Psicologa, psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-costruttivista ed evolutivo, ha conseguito il Dottorato di ricerca nel 2011 presso l’Università degli Studi di Padova in Psicologia sperimentale. Presso la medesima Università è stata ricercatrice (RTDa) e docente a contratto per vari insegnamenti in corsi di laurea nazionali e internazionali.
Presso l’Università Telematica degli Studi IUL è Delegato per le disabilità e i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA).
I suoi principali interessi di ricerca includono la memoria e le distorsioni di memoria per eventi emotivi, il ruolo delle differenze individuali (ad es. tratti di personalità) nella capacità di ricordare e apprendere, la traiettoria evolutiva della memoria episodica in bambini a sviluppo tipico e atipico (ADHD, DSA, problematiche internalizzanti ed esternalizzanti), il ruolo delle abilità metacognitive nell’apprendimento.
È autrice di numerosi articoli su riviste peer-reviewed internazionali. Partecipa a convegni nazionali ed internazionali.
- Modulo 1 – Introduzione alla psicologia: storia, metodi e variabili cognitive
Saranno affrontati i seguenti argomenti suddivisi in due unità didattiche:
Unità 1 (Introduzione e metodi)
- Storia della psicologia.
- Principali metodologie utilizzate nella ricerca psicologica.
Nella prima Unità didattica verrà affrontato un breve excursus storico della disciplina, da quelle che sono considerate le origini della Psicologia agli orientamenti più moderni. Inoltre, verranno descritte le principali metodologie a disposizione dei ricercatori per condurre ricerche in ambito psicologico che siano scientificamente fondate.
Unità 2 (Processi cognitivi)
- Percezione e attenzione.
- Apprendimento e memoria.
Nella seconda Unità didattica verrà affrontato più nel dettaglio il funzionamento psichico mentale. In particolare, ogni variabile cognitiva verrà inizialmente descritta attraverso i modelli teorici principali dell’età adulta, per poi passare ad un focus relativo alla traiettoria di sviluppo (ad es., dopo aver analizzato il processo percettivo in generale, verranno presentate le principali tappe evolutive di acquisizione dell’abilità di percepire il mondo circostante).
Inoltre, per alcuni processi verranno descritte le variabili socio-culturali che ne possono influenzare lo sviluppo (ad es., le precoci condivisioni di ricordi tra genitore-bambino influenzano la quantità e qualità di ricordi autobiografici anche in età adolescenziale e adulta).
In aggiunta ai materiali di studio e di approfondimento presenti in piattaforma, agli studenti verrà proposto un forum di riflessione condivisa sulla seguente tematica: “I primi ricordi della mia infanzia: verità o suggestione?”
1 Webinar con la docente e il tutor, in cui verrà presentato il corso, e verranno raccolte eventuali domande/riflessioni degli studenti
1 Webinar con la docente, verranno approfondite le tematiche emerse nel primo forum e verranno raccolte eventuali domande/riflessioni degli studenti – nell’ottica di favorire la partecipazione attiva.
1 Webinar con il tutor, in cui verrà presentata la prima e-tivity e verranno approfonditi i dubbi e le necessità degli studenti.
E-tivity: progettazione di un semplice esperimento di psicologia su un fenomeno di proprio interesse tratto dalla vita quotidiana (si vedano i dettagli nella sezione Modalità di verifica in itinere).
- Modulo 2 – Interazione tra variabili cognitive ed emozionali
- Creatività.
Nell’ottica di una interattività tra “cold cognition” ovvero i processi cognitivi quali la memoria o l’espressione delle abilità intellettive e la “hot cognition”, ovvero l’ambito delle emozioni e della regolazione emotiva, nel presente modulo approfondiremo le reciproche influenze tra intelligenza, creatività, motivazione ed emozioni (ad es., intelligenza astratta/di problem solving vs. intelligenza emotiva; sviluppo della capacità di regolazione emozionale ed interazione con la propria motivazione e percezione di auto-efficacia nell’apprendimento).
Agli studenti verrà proposto un forum di riflessione condivisa sulla seguente tematica: Intelligenti si nasce o si diventa? Riflessione critica circa l’importanza delle influenze genetiche e ambientali sull’intelligenza.
1 Webinar con la docente in cui verranno approfondite le tematiche emerse nel secondo forum.
1 Webinar con il tutor in cui verrà presentata la seconda e-tivity e verranno approfonditi i dubbi e le necessità degli studenti.
1 Webinar con la docente e il tutor in cui si proporrà una riflessione conclusiva su tutto il corso e si risponderanno ad eventuali dubbi in vista della preparazione per l’esame.
E-tivity: effettuare una ricerca in rete e tra i materiali di approfondimento messi a disposizione in piattaforma su storie di gemelli separati alla nascita e riuniti dopo molti anni in cui si evince la chiara somiglianza (o al contrario la presenza di divergenze) dal punto di vista delle abilità intellettive (si vedano i dettagli nella sezione Modalità di verifica in itinere).
This course is aimed at providing the students with an overview of the main theories and methods of Psychology as a science. More specifically, in the first part of the course a brief historical excursus from the origins of this discipline to the modern applications will be offered; also, the methods used to conduct research in Psychology will be outlined. The cognitive processes (such as perception, attention, learning and memory) will be discussed both in terms of general functioning and from a developmental perspective. The influence of socio-cultural variables during development will be also described.
In the second part of the course, the interaction between “cold cognition” (or the cognitive and intellectual functioning) and “hot cognition” (or the emotional functioning and regulation) will be outlined (e.g., how does children’s ability to self-regulate emotions influence their motivation at school?).
L’insegnamento contribuisce a sviluppare le competenze dello studente nell’ “Area delle discipline psicologiche”. Gli obiettivi formativi verranno dettagliati in base ai due Moduli di cui si compone il corso:
Obiettivo: Conoscenza e comprensione
Modulo 1
Si mira a formare la capacità dello studente di inserire le problematiche psicologiche all’interno del contesto più ampio delle scienze umane, approfondendo le abilità e le competenze cognitive e comportamentali tipiche delle diverse tappe evolutive, dall’infanzia all’età adulta. Si forniranno gli strumenti per comprendere ed approfondire i processi psicologici in ambito educativo, con una particolare attenzione alla prima e alla seconda infanzia.
Modulo 2
Verranno forniti gli strumenti e le basi teoriche e per comprendere ed approfondire la relazione tra aspetti psicologici cognitivi ed emozionali, con particolare enfasi al ruolo che queste variabili giocano in ambito educativo nella prima e seconda infanzia.
Obiettivo: Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Modulo 1
Saper valorizzare un atteggiamento consapevole e critico verso l’osservazione delle variabili cognitive che caratterizzano i fenomeni psicologici nell’arco della vita, dalla prima infanzia all’età adulta.
Lo studente, attraverso le attività proposte nel corso, verrà incoraggiato a sviluppare la capacità di applicare le conoscenze acquisite, attraverso metodologie scientifiche osservative e pratiche, ad ambienti educativi nei principali servizi rivolti all’infanzia e alle altre età della vita, rispetto a uno o più modelli psicologici di riferimento.
Modulo 2
Saper applicare le conoscenze teoriche acquisite circa il funzionamento psichico cognitivo ed emotivo in tutto l’arco di vita, prediligendo l’attuazione di progetti in ambito educativo che tengano conto delle metodologie e del lessico propri delle scienze psicologiche.
Modulo 1
A. Conoscenza e comprensione (Modulo 1)
- Conoscenza dei principali modelli teorici psicologici.
- Conoscenza dei principali metodi scientifici per la ricerca psicologica.
- Conoscenza e comprensione dei processi cognitivi (percezione, attenzione, apprendimento, memoria) nell’arco di vita.
Conoscenza e comprensione (Modulo 2)
- Conoscenza delle principali teorie sull’intelligenza e la creatività.
- Conoscenza dei fenomeni motivazionali ed emozionali, con particolare riferimento alla loro influenza in ambito di apprendimento.
- Comprensione dell’interazione tra aspetti cognitivi/intellettivi ed emozionali nell’arco di vita.
B. Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- Capacità di costruire un progetto volto allo studio e all’osservazione di un fenomeno psicologico, soprattutto in contesto evolutivo (Modulo 1).
- Capacità di reperire materiale scientificamente appropriato nella realizzazione di un report sintetico su un fenomeno psicologico (Modulo 2).
C. Autonomia di giudizio (Modulo 1 e 2)
- Capacità di riflessione critica circa un fenomeno psicologico.
- Capacità di scegliere metodi e strumenti utili all’individuazione e allo studio dei fenomeni psicologici di interesse.
D. Abilità comunicative (Modulo 1 e 2)
Capacità di comunicare in formato scritto ed esporre oralmente le proprie riflessioni e i principali argomenti trattati nel corso, utilizzando il linguaggio specialistico delle discipline psicologiche.
E. Capacità di apprendimento (Modulo 1 e 2)
- Capacità di approfondire in maniera autonoma le principali questioni scientifico-metodologiche che riguardano la psicologia attraverso l’utilizzo sia di strumenti tradizionali, sia di quelli offerti dalle nuove tecnologie.
- Capacità di riflessione sulla propria esperienza personale e professionale al fine di integrazione e arricchimento con quanto affrontato nel corso.
RISULTATI ATTESI
- Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio.
Gli studenti verranno guidati nell’analisi critica delle risorse disponibili in rete, nonché dei materiali di approfondimento messi a disposizione in piattaforma. Inoltre, gli studenti saranno invitati ad approfondire lo stato dell’arte su tematiche d’avanguardia (ad es., Cosa ci dice oggi la genetica comportamentale sull’ereditarietà dell’intelligenza?) (Modulo 1 e 2)
- Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomi.
Verranno forniti gli strumenti per acquisire autonomia di giudizio circa le informazioni sui fenomeni psicologici reperibili attraverso varie fonti. Verranno condivisi numerosi esempi pratici di vita quotidiana/situazioni applicative al fine di interpretare e risolvere problemi relativi a fenomeni psicologici. (Modulo 1 e 2)
- Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.
Agli studenti verranno forniti metodi e strumenti per effettuare semplici progetti su tematiche psicologiche da esporre individualmente e/o condividere in gruppo (es., progetto di ricerca su un fenomeno psicologico – Modulo 1; ricerca in rete di materiale scientificamente valido sull’influenza della genetica e dell’ambiente/educazione sull’intelligenza – Modulo 2).
- Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Nel corso verranno affrontate tematiche psicologiche di base utili allo sviluppo di conoscenze più approfondite della psicologia generale, clinica, e dell’educazione (Modulo 1 e 2).
DIDATTICA EROGATIVA
- 6h videolezioni registrate fruibili nell’ambiente eLearning;
- podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.DIDATTICA INTERATTIVA
- 6 post di approfondimento tematico nei 2 forum disciplinari;
- 6 web conference in modalità sincrona di 1h (3 su ogni modulo) docente/tutor ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning;
- 2 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in itinere).
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli e slide del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.
Materiali obbligatori per il corso
Libro di testo di riferimento (Introduzione, Parte I e Parte II):
- Cornoldi, Meneghetti, Moè, e Zamperlin (2018). Processi cognitivi, motivazione e apprendimento. Il Mulino (Ed.)
- Capitoli aggiuntivi presenti in piattaforma su: storia della psicologia, metodi di ricerca in psicologia, sviluppo percettivo.
- Slide di lezione.
Approfondimenti facoltativi
Link a risorse testuali open-access e a video/film inerenti il programma del corso.
L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle seguenti 2 e-tivity:
- E-tivity 1 – progettazione di un semplice esperimento di psicologia, esplicitando le ipotesi di partenza su un fenomeno di proprio interesse, i gruppi di partecipanti previsti, il disegno di ricerca ed i risultati attesi (il progetto può essere svolto anche in gruppo). I criteri di valutazione fanno riferimento ai seguenti criteri: pertinenza della scelta delle variabili da indagare, accuratezza dei metodi scientifici scelti per svolgere l’ipotetico esperimento, accuratezza e precisione nell’esposizione dei contenuti. In caso di lavoro di gruppo, si richiede che ogni partecipante espliciti il proprio ruolo nello svolgimento del lavoro (ad es., scelta del metodo piuttosto che ruolo nella previsione ragionata di certi risultati ecc.).
- E-tivity 2 – Effettuare una ricerca in rete e tra i materiali di approfondimento messi a disposizione in piattaforma su storie di gemelli separati alla nascita e riuniti dopo molti anni in cui si evince la chiara somiglianza (o al contrario la presenza di divergenze) dal punto di vista delle abilità intellettive. Produrre un report scritto presentando una riflessione critica sul ruolo giocato dalla genetica e dall’ambiente nella manifestazione delle abilità intellettive. Come per la prima e-tivity il lavoro può essere svolto in gruppo ed anche in questo caso si richiede agli studenti di esplicitare il proprio ruolo nello svolgimento del lavoro. I criteri di valutazione fanno riferimento ai seguenti aspetti: pertinenza dell’argomento; accuratezza della riflessione; contenuti esposti; collaborazione in tutte le fasi dell’attività.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.
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