Economia, management e mercati internazionali, classe L-33
Economia degli intermediari finanziari
Informazioni
Anno accademico: 2022/2023
Periodo: III ANNO; II SEMESTRE
SSD: SECS-P/11
Crediti: 9 CFU CFU
Posizione attuale
- Investment and Research Analyst presso Kallisto Partners, London (UK).
- Risk Manager presso Silk Invest, London (UK).
Carriera Accademica
- 2008/11: Laurea Triennale in Economia (Mercati Finanziari), Università degli studi di Napoli “Parthenope”. Relatore Prof. Bruno Chiarini. Titolo della Tesi: LE PROBLEMATICHE DEL DEBITO PUBBLICO IN EUROPA, 110L/110.
- 2012/14: Laurea Specialistica in Economia e Finanza, Università degli studi di Napoli “Parthenope”. Relatore Prof. Francesco Busato. Co-Relatore, Prof. Enrico Marchetti. Titolo della Tesi: IL PRICING DEI DERIVATI CON PROBABILITA’ NEUTRALI AL RISCHIO E NON: IL RISK-MANAGEMENT E LE POLITICHE DI UTILIZZO DEI DERIVATI NELLE SOCIETA’ FInANZIARIE E NON, 110L/110.
- 2015/2018: Dottorato di Ricerca in ECONOMIA, Statistica e Sostenibilità, Università degli studi di Napoli “Parthenope”, Relatore Prof. Francesco Busato. Titolo della Tesi: FOUR ESSAYS ON FINANCIAL ECONOMICS: ANALYSIS ON U.S. REITS’ COST OF EQUITY FROM 1997 TO 2014.
- Aug 2015/Sept 2016: Visiting Ph.D. Dipartimento di Finanza, School of Business, University of Connecticut, supervisore Prof. Carmelo Giaccotto.
Insegnamenti
- Teoria e Strumenti Finanziari (Corso di specialistica), Microeconomia (Corso di triennale), Prof. Francesco Busato, Università degli studi di Napoli “Parthenope”;
- Financial Management (Corso di triennale), Prof. Carmelo Giaccotto, University of Connecticut; Corporate Finance (Corso di Dottorato), Prof, Shantaram Hedge, University of Connecticut.
Pubblicazioni e working paper
- Busato, F. and Coletta, C.M., (2017), “A Moral Hazard Perspective on Financial Crisis”, Banks and Bank System, Vol.12, pp. 298-307;
- Busato, F. and Coletta, C.M., (2019), “U.S. REITs: A Financial Economics Review as of 2018”, Real Estate Management and Valuation, Vol. 27 (2), pp. 20-32;
- Busato, F. and Coletta, C.M., (2019), ” Estimating the Cost of Equity Capital: Forecasting Accuracy for U.S. REIT Sector “, International Real Estate Review, Vol. 22(3), pp. 399-430;
- Busato, F. and Coletta, C.M., (2019), “REITs’ Cost of Equity Capital: Analysis from 1997 to 2014”, Real Estate Finance, ;
- Busato, F. and Coletta, C.M., (2020), “The Evolution of Equity REITs’ Betas: Analysis From 1997 to 2014”, Journal of Real Estate Portfolio Management, Vol. 25 (2), pp. 172-193;
- Coletta, C.M., (2021), “Fundamentals Analysis on Frontier Markets: Differences with Developed and Emerging”, working paper.
Abilità Informatiche
- VBA, Stata, SAS, MATLAB, R, Gretl, SPSS, Microsoft Office (tutti I componenti: Excel, Word, PowerPoint, Access, Outlook); Bloomberg, MySQL.
Lingua
- Inglese (livello avanzato), Italiano (madrelingua).
Interessi di ricerca
- Stime di costo del capitale proprio per settore e struttura societaria.
- Asset Pricing con probabilità neutrali al rischio e reali.
- Risk management e finanza aziendale.
- Tasso di rendimento interno dei flussi di cassa stocastici e derivati creditizi.
- Azzardo morale e crisi finanziaria.
INDICE E DEFINIZIONE DEI CONTENUTI
Il corso sarà articolato in 3 moduli, il primo costituito da sei lezioni, così come il secondo, mentre il terzo sarà composto da sette lezioni. Nel primo modulo andremo a dare una definizione di sistema finanziario, e ad introdurre gli intermediari finanziari ed i rischi collegati alla loro attività. Il secondo modulo sarà invece incentrato sulla definizione dei diversi mercati e strumenti che compongono il sistema finanziario di un paese. Il terzo ed ultimo modulo invece andrà ad approfondire e a categorizzare l’attività di intermediazione finanziaria ed i principali intermediari che agiscono all’interno di un sistema finanziario.
- Modulo 1 – I fondamenti dell’intermediazione finanziaria
Lezione 1 – Il sistema reale, il sistema finanziario e l’intermediazione: concetti introduttivi.
Lezione 2 – Il sistema reale, il sistema finanziario e l’intermediazione.
Lezione 3 – Le teorie dell’intermediazione finanziaria: la classificazione degli intermediari.
Lezione 4 – Le teorie dell’intermediazione finanziaria: i principali approcci teorici.
Lezione 5 – I rischi dell’intermediazione finanziaria: la classificazione dei rischi.
Lezione 6 – I rischi dell’intermediazione finanziaria: la gestione dei rischi finanziari.
- Modulo 2 – Gli strumenti e i mercati
Lezione 7 – Gli strumenti: classificazione degli strumenti finanziari.
Lezione 8 – Gli strumenti: gli strumenti di debito e le obbligazioni.
Lezione 9 – Gli strumenti: gli strumenti di partecipazione, fondi e SICAV.
Lezione 10 – Gli strumenti: i derivati.
Lezione 11 – I mercati: mercato monetario e mercato azionario.
Lezione 12 – I mercati: mercato obbligazionario, mercato dei derivati, e mercato del risparmio gestito.
- Modulo 3 – Le attività di intermediazione e gli intermediari finanziari
Lezione 13 – L’intermediazione creditizia.
Lezione 14 – L’intermediazione creditizia: gli strumenti.
Lezione 15 – L’intermediazione mobiliare.
Lezione 16 – L’intermediazione mobiliare: i servizi e le attività.
Lezione 17 – L’intermediazione mobiliare: l’intervento delle banche.
Lezione 18 – L’intermediazione assicurativa.
Lezione 19 – L’intermediazione assicurativa: i fondi pensione.
The course of “Economics of Financial Intermediaries” intends to illustrate the functioning of financial markets and intermediaries. The first module focuses on giving a definition of financial intermediation, illustrating its system, theories and related risks. The second module will instead be based on the knowledge of the markets and the main instruments of the financial market. Finally, the third module will serve to illustrate in more detail the intermediation activities and the main financial intermediaries.
L’insegnamento di “Economia degli Intermediari Finanziari” intende illustrare il funzionamento di mercati e intermediari finanziari, in linea con gli obiettivi del corso di laurea. Il primo modulo si concentra sul dare una definizione di intermediazione finanziaria, illustrandone il sistema, le teorie ed i relativi rischi. Il secondo modulo sarà invece improntato alla conoscenza dei mercati e dei principali strumenti del mercato finanziario. Infine, il terzo modulo servirà ad illustrare in modo più dettagliato le attività di intermediazione ed i principali intermediari finanziari.
A. Conoscenza e comprensione
Capacità di distinzione tra sistema economico e finanziario, conoscenza dei principali mercati finanziari e degli intermediari che ne fanno parte, con attenzione rivolta ai rischi connessi all’attività di quest’ultimi; capacità di comprensione delle principali attività svolte dagli intermediari finanziari e dei rischi connessi a queste connessi.
B. Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Approfondendo la conoscenza dei mercati finanziari e dell’interazione che intercorre fra le loro diverse attività, lo studente sarà capace di tracciare il quadro dei rapporti tra i diversi intermediari finanziari distinguendone le peculiarità.
C. Autonomia di giudizio
L’insegnamento è volto a sviluppare una capacità di giudizio autonomo e critico il ruolo e l’operato degli intermediari finanziari all’interno di un sistema economico. Alla fine del corso, lo studente deve dimostrare un buon livello di autonomia, tale da consentirgli uno studio approfondito della complessità delle problematiche trattate e di poter affrontare studi più avanzati in tema finanziario.
D. Abilità comunicative
Gli studenti al termine del percorso di studi dovranno essere in grado di esprimere le conoscenze acquisite con chiarezza e padronanza terminologica.
E. Capacità di apprendimento
Al termine del percorso, lo studente avrà appreso i contenuti introduttivi della teoria finanziaria necessari per affrontare eventuali studi di approfondimento in materia.
RISULTATI ATTESI
A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio.
Il corso si propone come base per lo studio e l’apprendimento del sistema finanziario e del suo funzionamento.
B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomia.
Lo studente saprà distinguere fra le varie forme di mercati ed intermediari finanziari che vi operano. Il corso offre la capacità di comprendere fenomeni che hanno avuto un impatto rilevante sul quotidiano (crisi finanziaria del 2007) nel corso degli anni e di riuscire a interpretarli con autonomia di giudizio, consentendo certamente una crescita anche professionale.
C. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.
L’acquisizione di un lessico specifico in tema finanziario consentirà una comunicazione efficace e chiara in futuro.
D. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
I concetti di base affrontati nel corso, daranno allo studente le basi fondamentali per affrontare successivamente studi in ambito di economia finanziaria più approfonditi.
DIDATTICA EROGATIVA
- 9h di videolezioni registrate fruibili nell’ambiente eLearning;
- 3 web lessons in modalità sincrona di 1h ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning;
- podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.
DIDATTICA INTERATTIVA
- 1 forum di orientamento al corso.
- 9 post di approfondimento tematico sugli argomenti teorici e applicativi della materia nei 3 forum disciplinari;
- 3 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in itinere);
- un test finale di autovalutazione (facoltativo) di 30 domande a scelta multipla;
- 3 web conference con il tutor in modalità sincrona di 1h ciascuna fruibili nell’ambiente eLearning: ricevimenti con il tutor per discutere degli argomenti teorici e applicativi.
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli e slide del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.
- Economia degli intermediari finanziari, 3 edizione, Loris Nadotti, Claudio Porzio, Daniele Previati. Editore: McGraw Hill
L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle seguenti 3 e-tivity:
- E-tivity 1: elaborato sui temi del modulo 1;
- E-tivity 1: elaborato sui temi del modulo 2;
- E-tivity 1: elaborato sui temi del modulo 3.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.
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