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Scienze Motorie, pratica e gestione delle attività sportive, classe L-22

Economia aziendale II

Informazioni

Anno accademico: 2019/2020

Periodo: III ANNO; II SEMESTRE

SSD: SECS/P-07

Crediti: 6 CFU

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Marco Bellucci è assegnista di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università di Firenze. Ha conseguito un dottorato di ricerca con lode in Economia Aziendale e Management presso l’Università di Pisa e ottenuto l’abilitazione scientifica nazionale a Professore di Seconda Fascia per il settore 13/B1. I suoi interessi di ricerca includono la responsabilità sociale d’impresa, la rendicontazione della sostenibilità, l’imprenditoria sociale e le organizzazioni del terzo settore. È Coordinatore dell’Unità di ricerca su Economia Sociale di ARCO Action Research for CO-development e Project Manager dello Yunus Social Business Centre dell’Università di Firenze sotto il patrocinio del premio Nobel Muhammad Yunus. È stato inoltre Visiting Scholar presso la Schulich School of Business della York University di Toronto. È autore di numerosi articoli su autorevoli riviste scientifiche internazionali e di un libro sulla rendicontazione della sostenibilità e sul coinvolgimento degli stakeholder pubblicato da Routledge. È Associate Editor della rivisita Business Ethics: a European Review.

PRINCIPALI TITOLI ACCADEMICI:

  • Conseguita l’11/09/2018: ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE ALLE FUNZIONI DI PROFESSORE DI II FASCIA SETTORE CONCORSUALE 13/B1 – II FASCIA – QUINTO QUADRIMESTRE. Con parere unanime della commissione giudicatrice. Valida dal 11/09/2018 al 11/09/2024.
  • A.A. 2018/2019: DOCENTE A CONTRATTO UNIVERSITÀ TELEMATICA DEGLI STUDI IUL, FIRENZE. Affidamento di incarico di insegnamento come docente unico di “Economia Aziendale I”, SECS P/07, Corso di studio L22 – Scienze motorie, pratica e gestione delle attività sportive, 6 CFU.
  • A.A. 2017/2018: DOCENTE A CONTRATTO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE, FIRENZE. Affidamento di incarico di insegnamento di “Economia Aziendale (lettere M-P) Parte II”, SECS P/07, Corso di Studio B034 – L33 Economia (Scuola di Economia e Management), 3 CFU. Valutazione della didattica su “giudizio complessivo”: 8,5/10.

  • 12/2016 – data attuale: ASSEGNISTA DI RICERCA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE, FIRENZE. Titolare dell’assegno di ricerca biennale “La rendicontazione sociale nelle Università” presso il Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa. Responsabile scientifico: Prof. Luca Bagnoli.

  • Conseguito il 20/03/2017: DOTTORE DI RICERCA IN ECONOMIA AZIENDALE E MANAGEMENT CON LODE UNIVERSITÀ DI PISA, PISA. Dottore di ricerca in Economia Aziendale e Management XXIX ciclo presso l’Università di Pisa. Supervisori: Prof. Luca Bagnoli e Prof. Giacomo Manetti. Giudizio: Ottimo con Lode.

  • 01/2016 – 04/2016: VISITING PHD STUDENT SCHULICH SCHOOL OF BUSINESS, TORONTO (CANADA). Periodo all’estero durante il dottorato come Visiting PhD Student presso la Schulich School of Business della York University a Toronto (Canada), sotto la supervisione dei Prof. Crane e Prof. Matten all’interno del Centre Of Excellence in Responsible Business.

  • 04/2010 – data attuale: COORDINATORE DELL‘UNITÀ DI RICERCA ARCO SU ECONOMIA SOCIALE PIN S.C.R.L. SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L‘UNIVERSITÀ DI FIRENZEPRATO. Coordinatore dell’Unità Economia Sociale del laboratorio di ricerca “ARCO – Action Research for CO-development” al Polo di Prato dell’Università di Firenze.

  • 04/2011 – data attuale: PROJECT MANAGER YUNUS SOCIAL BUSINESS CENTRE – UNIVERSITY OF FLORENCE, PRATO. Project Manager e tra i fondatori del centro di ricerca e consulenza “Yunus Social Business Centre” dell’Università di Firenze col patrocinio del premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus.

L’insegnamento di Economia Aziendale II affronta e sviluppa le seguenti tematiche di programmazione e controllo, suddivise in due moduli:

MODULO 1 – La direzione aziendale e l’analisi dei costi

  • L’attività di direzione e il sistema di misurazione dei costi: un quadro di riferimento
  • La misurazione del costo pieno unitario di prodotto: l’orientamento alle risorse e il sistema dei centri di costo
  • I sistemi di misurazione a costi diretti e variabili e le condizioni di rischio operativo

MODULO 2 – Il budget e i processi decisionali

  • Le informazioni economiche a supporto dei processi decisionali di breve periodo
  • La pianificazione strategica e il budget: aspetti metodologici
  • Il controllo economico e il ruolo del budget: aspetti organizzativi

 

Ogni modulo includerà materiali di approfondimento ed un test di autovalutazione (a risposte chiuse in forma di e-tivity) che, pur obbligatorio, non concorre alla valutazione finale.

The objective of the course is to provide an understanding of the role of the planning and control process within business organizations. The course emphasizes the use of management accounting information for internal planning and control purposes. To this aim, the strategic planning process will be examined and the programming and control system (actors involved, type of control and organizational implications) will be introduced along with its most important tools: cost accounting and budgeting.

Il corso di Economia Aziendale II si propone di approfondire gli aspetti fondamentali della programmazione e del controllo di gestione delle aziende, esaminando gli strumenti impiegati per l’analisi delle informazioni (contabili e non) e il processo attraverso il quale l’impresa li rende operativi. Gli obiettivi formativi prevedono di sviluppare le conoscenze sulle logiche e sugli strumenti necessari per la valutazione, a preventivo e a consuntivo, delle performance aziendali. Si inquadrano, inoltre, i principali strumenti di controllo direzionale teorizzati dalla dottrina e utilizzati dalla prassi.

Il corso riprende e approfondisce il quadro di insieme di conoscenze economico-aziendali che sono state introdotte nell’ambito del corso di Economia Aziendale I.

Eventuali materiali di approfondimento forniti avranno lo specifico obiettivo di fornire allo studente un contesto di applicazione dei concetti appresi relativi al mondo dello sport e della gestione di attività sportive ed eventi.

A. Conoscenza e comprensione

• Le funzioni di programmazione e controllo

• Il sistema dei budget

• Il sistema di misurazione dei costi

• La misurazione del costo pieno unitario di prodotto

• Il sistema di misurazione dei costi a valori preventivi

• I sistemi di misurazione a costi diretti e variabili

• Le condizioni di rischio operativo

• Le informazioni economiche a supporto dei processi decisionali di breve periodo

B. Capacità di applicare le conoscenze

Lo studente potrà applicare i concetti appresi a casi di studio concreti provenienti dal mondo dello sport, della gestione delle attività sportive e dell’organizzazione di eventi.

C. Autonomia di giudizio:

Lo studente migliorerà la propria capacità nel valutare, a preventivo e a consuntivo, le performance di una impresa, di un progetto o di un evento, e avrà maggiori strumenti nell’analisi dei modelli direzionali di organizzazioni operanti nel mondo dello sport.

D. Abilità comunicative

Lo studente sarà in grado di esporre oralmente le principali condizioni di esistenza del fenomeno aziendale, le basi dell’analisi dei costi e di interpretare le cause delle performance aziendali.

E. Capacità di apprendimento

Lo studente sarà in grado di approfondire in maniera autonoma gli aspetti fondamentali della programmazione e del controllo di gestione delle aziende, esaminando gli strumenti impiegati per l’analisi delle informazioni, contabili e non, e il processo attraverso il quale l’impresa li rende operativi.

A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio

Lo studente otterrà la capacità di approfondire in futuro quanto appreso attraverso libri di testo e altro materiale avanzato per continuare a esplorare i fenomeni imprenditoriali in ambito sportivo.

B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio.

Le competenze acquisite durante il corso potranno venire direttamente applicate in ambito professionale, dotando lo studente di maggiori strumenti di analisi delle performance economiche e maggiori competenze tecniche.

C. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomi

Lo studente migliorerà la propria capacità nel valutare, a preventivo e a consuntivo, le performance economiche e finanziarie di una impresa, di un progetto o di un evento, e avrà maggiori strumenti per interpretare le dinamiche finanziarie, economiche e patrimoniali attraverso l’impiego dei principali strumenti di programmazione e controllo.

D. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti

Lo studente acquisirà padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.

E. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia

Quanto appreso durante i corsi di Economia Aziendale I e II fungerà da base per successivi studi di specializzazione nell’ambito della gestione di impresa.

La didattica sarà organizzata lungo 12 lezioni (o Unità Didattiche, UD) raggruppate in due moduli. Ogni modulo comprenderà slides, videolezioni e materiali di approfondimento (es. esercitazioni, casi di studio inerenti al mondo dello sport, etc.). Per ogni modulo è previsto inoltre un test di autovalutazione (a risposte chiuse e in forma di e-tivity) che, pur obbligatorio, non partecipa alla valutazione finale.

DIDATTICA EROGATIVA

  • Videopresentazione del corso;
  • 12 videolezioni da 30 minuti;
  • Podcast audio di tutte le videolezioni sopramenzionate.

DIDATTICA INTERATTIVA

  • 1 forum di orientamento;
  • 2 forum di approfondimento tematico (1 per ciascun modulo);
  • 12 pacchetti di slides PowerPoint (1 per ogni UD);
  • 2 e-tivity strutturate come autovalutazioni (come descritto nelle Modalità di verifica del profitto in itinere).

AUTOAPPRENDIMENTO

Per ciascun modulo possono essere previsti materiali didattici: esercitazioni, approfondimenti tematici, articoli del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, etc.

  • Arcari, A. M. (2019). Programmazione e controllo (3° edizione). McGraw-Hill Education: Milano.

N.B. Il programma del corso prevede il riferimento ai capitoli 1, 2, 7, 8 (escluso paragrafo 8.3), 10, 11 (esclusi paragrafi 11.3.1, 11.3.2, 11.3.3, 11.6). Gli altri capitoli del manuale si intendono come lettura consigliata ma facoltativa.

Per ulteriori approfondimenti, si consiglia di fare riferimento anche ai materiali didattici integrativi – casi aziendali, sintesi, test di autovalutazione – disponibili online sul sito dell’editore relativo al libro (istruzioni per l’accesso in seconda di copertina).

L’accesso alla prova finale è subordinato allo svolgimento delle 2 e-tivity consistenti in un test di autovalutazione (uno per ogni modulo) che permetta allo studente di verificare in itinere la propria sufficiente preparazione. I risultati delle autovalutazioni non partecipano al voto finale.

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso un colloquio orale sui contenuti dei due moduli del corso. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza e coesione argomentativa, dominio del linguaggio specialistico.