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Economia, management e mercati internazionali, classe L-33

Diritto Privato

Informazioni

Anno accademico: 2021/2022

Periodo: II ANNO; I SEMESTRE

SSD: IUS/01

Crediti: 9 CFU

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Visiting Researcher, Relais Culture Europe, Paris, Giugno- Luglio 2021.

Cultrice della materia in Diritto Privato e Diritto di Famiglia, Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Perugia, Cattedra Prof.ssa Stefanelli.

Assegnista di ricerca, Università di Perugia, IUS/01, Dicembre 2020.

Borsista di Ricerca, 2019/2020. Università di Perugia. Ius/01.

Docente a contratto corso Diritto dei Diritti dell’infanzia, Università Telematica degli Studi, IUL. AA 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022.

Operatore volontaria dell’Associazione Altro Diritto presso l’Istituto Penale Minorile di Firenze.

Abilitazione alla professione di Avvocato, Corte di Appello di Perugia, Novembre 2018.

Corso di Alta Formazione “In difesa dei bambini a rischio, strumenti giuridici di tutela per i minorenni” presso la Scuola Superiore dell’Avvocatura, Roma. Maggio-Novembre 2018

Dottoressa di Ricerca in Diritto e tutela: esperienza contemporanea e comparazione sistema giuridico romanistico, Università degli studi di Roma, Tor Vergata, Giugno 2018.

Visiting Researcher, Max Planck Institut fur Auslandishes und Internationales Privatrecht , Hamburg, Settembre-Novembre 2016.

Cultrice della materia in Diritto Privato, Dipartimento di Economia, Università di Perugia, Cattedra Prof. F. Scaglione.

Cultrice della materia in Diritto Romano, Dipartimento di Giurisprudenza, Luiss Guido Carli, Roma, Cattedra Prof. A. Masi.

Tirocinio presso il Ministero degli Affari Esteri, Cerimoniale Diplomatico della Repubblica, Ufficio contenzioso, Settembre 2012-Gennaio 2013.

Laurea in Giurisprudenza Luiss Guido Carli, Roma, 2012.

L’insegnamento del corso di laurea di Diritto Privato sarà articolato in 3 moduli didattici così ideati:

  • Modulo 1 – Nozioni preliminari-soggetti del diritto

Il primo modulo sarà dedicato alle nozioni introduttive e ai principi fondamentali del Diritto Privato.  Le fonti del diritto. La norma giuridica, L’interpretazione. Il soggetto del rapporto giuridico. Persone fisiche – Diritti della personalità. Diritto alla vita. Diritto alla salute. Tutela del nome e dell’identità – Tutela della riservatezza e dei dati personali (D. Lgs. n. 196/2003) – Persone giuridiche.

 

  • Modulo 2 – I diritti reali e diritti di obbligazione

Il secondo modulo è dedicato ai beni e ai diritti reali e ai diritti di obbligazione.

La proprietà. Diritti reali di godimento. Comunione. Condominio. Possesso. Detenzione.

Rapporto obbligatorio: fonti delle obbligazioni. Obbligazioni naturali. Obbligazioni solidali. Modificazione dei soggetti del rapporto obbligatorio. I modi di estinzione. La responsabilità patrimoniale.

 

  • Modulo 3- I contratti, tutela dei diritti, principi generali delle successioni:

Il modulo 3 è rivolto allo studio di un istituto centrale dell’intero sistema del diritto privato, il contratto. Nello specifico: il negozio giuridico. Elementi essenziali del negozio giuridico. Elementi accidentali. Patologie. Rescissione e risoluzione. Disciplina dei singoli contratti.

Inoltre, la tutela dei diritti. Prova dei fatti. Pubblicità. Prescrizione e decadenza. Successione per causa di morte: principi generali.

Private law is the area of the legal system that regulates and governs relations between individuals. It organizes the patrimonial and personal relationships of the associates, as well as governing the relations between private individuals and the Public Administration where it acts iure privatorum, i.e. as a private entity.

The program focuses on positive national law without neglecting the connections with European Union law.

The aim of the teaching is to provide the basic notions and skills to be able to move in common private law.

The course it will be divided into 3 teaching modules.

L’insegnamento ha per oggetto le nozioni e gli istituti fondamentali di Diritto Privato. Le competenze apprese sono dirette a permettere la redazione di semplici formule contrattuali e l’analisi di casi pratici.

 

Al termine dell’insegnamento gli studenti dovranno dimostrare di:

  • usare in modo rigoroso il linguaggio giuridico;
  • avere conoscenza delle nozioni fondamentali;
  • aver appreso la struttura del codice civile;
  • padroneggiare gli istituti del diritto privato;
  • comprendere i problemi connessi con alcuni istituti di natura privatistica;
  • saper applicare le nozioni acquisite;

valutare in modo critico le norme.

A. Conoscenza e comprensione

Gli studenti al termine del corso avranno acquisito le competenze di base relative agli istituti privatistici trattati. Saranno in grado di esprimersi correttamente attraverso l’utilizzo di un linguaggio tecnico-giuridico adeguato.

 B. Conoscenza e capacità di comprensione applicate

L’insegnamento è volto fornire agli studenti gli strumenti utili a garantire la comprensione e l’applicazione delle norme giuridiche. I corsisti saranno chiamati ad applicare le competenze acquisite per inquadrare le fattispecie e per rintracciare le risposte più adatte difronte ai casi pratici proposti, sostenendo con argomentazioni personali le soluzioni che ritengano più adeguate ed indicando le ragioni logico-giuridiche che le giustificano. In questo senso, il corso mira a sviluppare le capacità logico-argomentative degli studenti, invitandoli ad applicare le nozioni ai casi pratici, anche compilando brevi commenti a sentenze.

C. Autonomia di giudizio

L’insegnamento è volto a sviluppare una capacità di giudizio autonomo e critico circa la ratio delle norme. Alla fine del corso, lo studente deve dimostrare un buon livello di autonomia, tale da consentirgli uno studio approfondito della complessità delle problematiche giuridiche trattate.

D. Abilità comunicative

Gli studenti al termine del percorso di studi dovranno essere in grado di esprimere le conoscenze acquisite con chiarezza e padronanza terminologica. Le occasioni di confronto tra gli studenti, il docente e il tutor disciplinare rappresentano una possibilità per interfacciarsi e dialogare con interlocutori diversi per accrescere le capacità comunicative dei corsisti.

E. Capacità di apprendimento

Al termine del percorso, lo studente avrà appreso i contenuti del diritto privato necessari per affrontare le materie del settore privatistico previste nel piano di studi della facoltà.

RISULTATI ATTESI

 

A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio.

Il corso si propone come base per lo studio e l’apprendimento degli istituti fondamentali propri del diritto privato.

Il bagaglio di conoscenze ottenuto con il corso è il presupposto per un’indagine più approfondita su temi specifici e per l’analisi di problematiche giuridiche più complesse.

 

B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomia.

Il corso mira a realizzare competenze di diritto negli studenti che nella futura professione saranno chiamati ad applicare le norme giuridiche, seppure come aspetto non principale della propria attività, per la quale è possibile altresì che si debbano relazionare con giudici, notai e avvocati.

 

C. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.

Al termine del corso si attende che lo studente abbia appreso il linguaggio necessario per esprimersi con gli operatori specialisti oltre che con interlocutori non specialisti.

D. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Lo studente ha compreso le più importanti categorie del diritto privato. Oltre ad avere conoscenza degli istituti giuridici di base, ha conseguito una buona confidenza con il metodo di studio e con gli opportuni strumenti di interpretazione giuridica volti a realizzare una analisi tecnica dei rapporti privatistici con approccio critico e autonomo.

DIDATTICA EROGATIVA

  • 9h di videolezioni registrate fruibili da piattaforma.
  • 3 incontri sincroni in piattaforma.
  • Podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.

 

DIDATTICA INTERATTIVA

  • 1 forum di orientamento al corso;
  • 3 forum di approfondimento tematico (1 per modulo);
  • Possibilità di svolgere lavori di (e in) gruppo;
  • 3 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in itinere).

 

AUTOAPPRENDIMENTO

Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli e slide del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.

  • PARADISO, Corso di Istituzioni di Diritto Privato, Ult. Ed. Giappichelli Editore.

Lo studente dovrà consultare un’edizione aggiornata del codice civile.

L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle seguenti 3 e-tivity:

  • E-tivity 1 – Modulo 1: test a scelta multipla di auto-valutazione.
  • E-tivity 2 – Modulo 2: test a risposta libera.
  • E-tivity 3 – Modulo 3: test a risposta multipla su tutti gli argomenti del modulo e dell’intero corso come prova precedente all’esame finale (autovalutazione).

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.