Comunicazione innovativa, multimediale e digitale, classe L-20
Comunicazione verbale e linguaggio dei media
Informazioni
Anno accademico: 2023/2024
Periodo: I SEMESTRE; I ANNO
SSD: L-LIN/01
Crediti: 6 CFU
Caterina Ferrini è ricercatrice di Glottologia e Linguistica all’Università Telematica degli Studi IUL. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Linguistica Storica, Linguistica Educativa e Italianistica. L’Italiano, le altre Lingue e Culture, XXX Ciclo all’Università per Stranieri di Siena. La sua attività scientifica riguarda le aree delle scienze del linguaggio con particolare attenzione alla componente linguistica delle migrazioni italiane nel mondo, della lingua dell’odio sui social network e alla lingua del vino.
Il corso si articola in due moduli, nel primo modulo vengono presentati i termini e i concetti di base della disciplina; l’oggetto della materia, la storia delle idee di segno, lingua e linguaggio. Nel secondo modulo lo studente viene avvicinato a oggetti precisi della comunicazione multimediale con particolare riferimento alle operazioni composizionali della lingua dei social network e alle sue manifestazioni aberranti quali l’Hate Speech e le Fake News. Una terza sezione è dedicata ai seminari degli esperti esterni che si occupano dei rapporti tra la lingua italiana, l’economia e il Made in Italy.
Modulo 1 – Il segno
- 1. Il segno e la comunicazione.
- 2. Breve storia dello studio del segno.
- 3. La struttura del segno linguistico.
- 4. Langue e parole.
- 5. Sincronia e Diacronia.
- 6. Variazione sociolinguistica.
- 7. Lo Spazio Linguistico.
- 8. Funzioni del linguaggio.
- 9. Il segno nei media: un’evoluzione linguistica?
Modulo 2 – Il Segno nei Media
- 1. La lingua della televisione: l’affermazione dell’italiano nell’oralità.
- 2. La lingua della radio.
- 3. La lingua dei fumetti.
- 4. La lingua dei social network: l’affermazione dell’italiano nella letto-scrittura.
- 4.1. l’Hate Speech e le Fake News.
- 5. Pratica:
- 5.1. Fare divulgazione sui Social.
- 5.2. Fare giornalismo e pubblicità sui Social.
Seminari di visiting Professor ed esperti:
- Videoregistrazione Prof. Massimo Vedovelli (Università per Stranieri di Siena) Imprese, lingua e cultura italiana nel mondo: un bilancio
- Videoregistrazione Prof.ssa Carla Bagna (Università per Stranieri di Siena) Parole e immagini dell’italianità: il caso “Little Big Italy” a Buenos Aires e gli italianismi dell’enogastronomia;
- Videoregistrazione Dott. Amir Maghssudipour e Prof.ssa Annalisa Caloffi (Università degli Studi di Firenze) Italian sounding nel vino: le scelte linguistiche e le implicazioni economiche;
- Videoregistrazione Prof. Raymond Siebetcheu (Università per Stranieri di Siena) Le parole del gusto: la percezione dell’italianità nelle recensioni online in Africa;
- Videoregistrazione Dott. Orlando Paris (Università per Stranieri di Siena) Manifestazioni sincretiche di italianità: per un approccio testuale all’Italian sounding.
Media linguistics is the linguistic study of language use in the media. It studies the functioning of language in the media sphere, or modern mass communication presented by print, audiovisual, digital, and networked media.
A. Conoscenza e comprensione: abilità documentarie e comunicative sui temi del corso.
B. Conoscenza e capacità di comprensione: saper osservare e analizzare i fenomeni espressivi e comunicativi dei linguaggi dei media utilizzando i termini e i concetti fondamentali della linguistica.
C. Autonomia di giudizio: accrescere la capacità critica di riflettere sui contesti comunicativi pubblici e multimediali.
D. Abilità comunicative: Il corso mira, soprattutto nelle sue parti monografiche, a sviluppare abilità di scrittura e gestione nell’ambito divulgativo, giornalistico e pubblicitario sui social network; a sviluppare la capacità di riconoscimento e decostruzione di occorrenze testuali di Hate Speech e Fake News.
E. Capacità di apprendimento: Indurre all’analisi della comunicazione dei media, attraverso azioni di documentazione ed analisi di contesti reali.
- Capacità di analizzare contesti e situazioni comunicative multimediali.
- Capacità di riflettere, progettare e mettere in opera prodotti editoriali multimediali.
A. Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio.
B. Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate a concepire argomentazioni, sostenerle e per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio. Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomia.
C. Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.
D. Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
DIDATTICA EROGATIVA
➢ 4h di videolezioni registrate fruibili nell’ambiente eLearning;
➢ 6 web lessons in modalità sincrona di 1 ciascuna con il docente
(secondo calendario che verrà fornito ad inizio semestre attivo)
fruibili nell’ambiente eLearning;
➢ videolezioni di visiting professor ed esperti esterni fruibili
nell’ambiente eLearning;
➢ podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate.
DIDATTICA INTERATTIVA
➢ 1 forum di orientamento al corso;
➢ 2 web conference in modalità sincrona di 1h ciascuna con il tutor
(secondo calendario che verrà fornito ad inizio semestre attivo)
fruibili nell’ambiente eLearning;
➢ 6 post di approfondimento tematico nei 2 forum disciplinari;
➢ 2 e-tivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in
itinere).
➢ 1 test a scelta multipla facoltativo di autovalutazione in previsione
dell’esame.
AUTOAPPRENDIMENTO
Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli e slide del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.
Sul segno e lo Spazio linguistico
- De Mauro T., Guida all’uso delle parole, Roma, Editori Riuniti: http://www.ctslaspezia.eu/wp-content/uploads/2017/04/GuidaUsoParole.pdf.
Sulla scrittura nei Social
- Ferrini C., (2020), La scrittura social, Pisa, Pacini Editore. Sul Portale Toscana Open Research:http://www.toscanaopenresearch.it/la-scrittura-social/
- Vedovelli M., (2020), Guida all’uso delle parole scientifiche – Leggere, capire, scrivere di scienza, Pisa, Pacini Editore. Sul Portale Toscana Open Research:http://www.toscanaopenresearch.it/la-scrittura-social/
Per riflettere sull’Hate Speech
- De Mauro T., (2016), Le parole per ferire, “Internazionale”: https://www.internazionale.it/opinione/tullio-de-mauro/2016/09/27/razzismo-parole-ferire.
- Ferrini C., (2020), Muri architettonici e wall virtuali: tra linguaggi d’odio e segni di livore, in R. Petrilli, (a cura di), L’odio nel discorso pubblico. Politica, media, società, Round Robin, Roma, pp. 83-97;
- Turchetta B., (2020), Stranieri ed estranei, come le lingue misurano la diversità, in Raffaella Petrilli (a cura di), Hate Speech l’odio nel discorso pubblico, Roma, Round Robin, pp. 89-97.
L’accesso alla prova finale (esame) è subordinato allo svolgimento delle seguenti 2 e-tivity:
- E-tivity 1 – Rintracciare su Facebook e decostruire secondo le modalità apprese durante il corso un post di Hate Speech e un post di Fake News.
- E-tivity 2 – Scrivere un post Divulgativo, un post Pubblicitario e un post Giornalistico secondo le modalità apprese durante il corso/ in alternativa costruire il packaging di un prodotto italiano previsto per l’esportazione.
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso il colloquio orale sui contenuti del corso e sull’eventuale relazione finale presentata. Il voto (min 18, max 30 con eventuale lode) è determinato dal livello della prestazione per ognuna delle seguenti dimensioni dell’esposizione orale: padronanza dei contenuti, appropriatezza delle definizioni e dei riferimenti teorici, chiarezza dell’argomentare, dominio del linguaggio specialistico.
Italiano