L’ammissione al CdS prevede il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Non è previsto alcun test d’ingresso preclusivo, bensì un test di verifica delle conoscenze di base (cd. “test OFA – Obblighi Formativi Aggiuntivi”), che verrà somministrato automaticamente in fase di immatricolazione. Nel caso in cui dalla verifica emergessero lacune in uno o più argomenti, sarà possibile comunque immatricolarsi, ma occorrerà svolgere attività supplementari, denominate, appunto, Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).
Lo studente che si trova in questa condizione, sarà abilitato, entro il mese successivo all’immatricolazione, allo spazio virtuale dedicato, all’interno del quale troverà i materiali didattici e un quiz finale. Solo al superamento del quiz, e quindi del debito formativo, il relativo risultato sarà riportato all’interno della carriera dello studente.
Le tematiche oggetto di valutazione saranno le seguenti:
I sezione – 10 domande sul “Lessico ed epistemologia delle discipline di base”;
II sezione – 10 domande sul “Corretto uso della sintassi e della grammatica”;
III sezione – 10 domande sui “Linguaggi mediali”
Vista la possibilità di iscriversi durante l’anno accademico, gli uffici preposti monitoreranno, a partire dall’a.a. 2024/2025, i risultati dei questionari OFA alla fine di ogni mese, con la conseguente iscrizione nel corso di recupero specifico.
Il recupero delle carenze formative in ingresso dovrà necessariamente concludersi entro il primo anno dall’iscrizione all’Ateneo.