Alta formazione per mediatori culturali: iscrizioni fino al 31 marzo
Partono oggi 14 febbraio e rimarranno aperte fino al 31 marzo, le iscrizioni al corso di Alta Formazione per Mediatori Culturali. L’iniziativa prevista per l’anno 2019, è promossa dall’Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – e dall’Indire, in collaborazione con l’Università telematica degli studi IUL.
Rivolto principalmente ai mediatori che già esercitano tale professione, ma non solo, il corso è completamente gratuito e interamente fruibile online (qui la pagina dedicata alle iscrizioni, la guida al primo accesso e le FAQ con le risposte alle domande più frequenti).
Il modello formativo IUL si avvale infatti dell’ambiente e-learning. Questo strumento dà ai corsisti la possibilità di accedere da qualsiasi luogo e in qualunque momento, ai materiali didattici (video lezioni, podcast, materiali di studio, forum tematici, ecc.). Inoltre è prevista una costante e attenta assistenza da parte di docenti e tutor qualificati.
Il corso di Alta Formazione per Mediatori Culturali si propone di accrescere le competenze in ambito giuridico, sociale, linguistico e culturale. L’obiettivo è di garantire una preparazione concreta sui princìpi di non discriminazione e di parità di trattamento che orientano la cultura giuridica europea, fornendo conoscenze e competenze immediatamente spendibili in ambito professionale.
Il percorso tiene conto dei tre principi fondamentali della normativa nazionale e regionale sulla formazione professionale del mediatore culturale:
- pari opportunità di tutti i cittadini nell’accesso ai servizi dello Stato e nel rispetto dei diritti e dei doveri di ciascuno;
- partecipazione attiva alla vita sociale, alle attività lavorative ed educative;
- formazione per la conoscenza e la valorizzazione delle differenze, al fine di contrastare atti e atteggiamenti discriminatori.
Il corso di Alta Formazione per Mediatori Culturali nasce nell’ambito della programmazione comunitaria 2014-2020 PON Inclusione, che propone misure e servizi innovativi contro la povertà e la marginalità sociale. L’Unar, individuato come beneficiario del PON Inclusione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha stipulato un accordo con l’Indire per dare vita a questa specifica attività di formazione diretta a qualificare l’intervento dei mediatori culturali.
Per ulteriori informazioni: formazionemediatori@indire.it
Per assistenza tecnica: supporto.gomp@iuline.it