info@iuline.it / 055 0380900

Accreditata MUR con D.M. 02/12/2005

Pedagogia della formazione

Corso di Laurea Magistrale
“Innovazione educativa e apprendimento permanente”

a.a. 2017/2018

 

INSEGNAMENTO:

PEDAGOGIA DELLA FORMAZIONE

 

SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE: M-PED/01; CFU 12

I ANNO; II SEMESTRE

Docente Modulo I: Prof. Alessandro Mariani
Docente Modulo II: Prof.ssa Flavia Bacchetti

Tutor disciplinare: Dott. Alessandro Cambi (scarica CV)

Scarica la scheda dell’insegnamento (PDF)

Qualifica e curriculum scientifico del docente

 

Alessandro Mariani è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso l’Università degli Studi di Firenze, si occupa di ricerca teorica ed epistemologica in ambito educativo. È rettore della Italian University Line, condirettore della rivista “Studi sulla formazione”, direttore del Corso di perfezionamento in “Philosophy for Children/Philosophy for Community. La comunità di ricerca filosofica come educazione al pensiero e pratica formativa” e autore/curatore di oltre cento pubblicazioni (tra monografie, curatele, saggi e articoli) di carattere pedagogico.

 

Flavia Bacchetti è Professore Ordinario di Storia della Pedagogia e insegna Letteratura per l’infanzia e Storia dell’Educazione presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze. Dirige il Master in “Autori ed editori per l’infanzia e l’adolescenza. Problematiche formative e competenze professionali tra libro e digitale” e il Corso di Perfezionamento postlauream in “Formare alla lettura tra libro e digitale. Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, musica, cinema e illustrazione”.

Articolazione dei contenuti e suddivisione in moduli didattici del programma.

 

 

L’insegnamento è organizzato in 2 moduli:

Ø Modulo 1 – La formazione come “cura di sé” tra pedagogia e scienze che prevede l’approfondimento delle seguenti tematiche: la pedagogia e le scienze dell’educazione; la formazione; la cura di sé in pedagogia.

La pedagogia è un “sapere di saperi” che dialoga costantemente con le varie scienze dell’educazione. Da tale dialogo emerge con forza il focus della formazione, professionale e personale. In quest’ultimo ambito la formazione può assumere un ruolo ancor più significativo se collocata in relazione al paradigma (oggi centralissimo) della “cura di sé”.

Ø  Modulo 2 – Il viaggio come trasformazione, affermazione e formazione che prevede l’approfondimento delle seguenti tematiche: oltre la propria identità; l’incontro con l’altro; il camminare, il Flâneur etc. ; le prospettive interculturali, l’uomo planetario; il viaggio e la formazione.

Il significato del lemma viaggio dal Settecento fino ad oggi; l’evoluzione del concetto di viaggio in relazione non solo ai mutamenti della società – dalla stratificazione per classi all’età del postmoderno e della scomparsa delle classi sociali nell’accezione tradizionale del termine – ma anche alla valenza formativa del viaggio dal Grand Tour al viaggio turistico.

Obiettivi formativiOBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO I

 

A.      Conoscenza e capacità di comprensione

Acquisire competenze e conoscenze adeguate alle tematiche principali affrontate secondo un’ottica pedagogica.

 

B.      Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Saper applicare nel proprio ambito professione alcune indicazioni educative e didattiche precisate durante il corso.

 

C.      Autonomia di giudizio

Apprendere un metodo di studio e di comprensione della realtà che sia critico, riflessivo, coerente con la globalità e la complessità della società attuale.

 

D.      Abilità comunicative 

Capacità di acquisire un appropriato lessico disciplinare.

 

E.       Capacità di apprendere

Capacità di stimolare l’interesse e l’attenzione critico-riflessiva verso il tema del corso.

 

OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO II:
1.       Conoscenza e capacità di comprensione

Comprendere l’evoluzione storica del concetto di viaggio e della sua valenza formativa.

 

2.       Conoscenza e capacità di comprensione applicate

Comprendere e riconoscere la saggistica e la narrativa sul viaggio.

 

3.       Autonomia di giudizio

Capacità di leggere criticamente la saggistica e la narrativa sul viaggio.

 

4.       Abilità comunicative 

Capacità di acquisire un appropriato lessico disciplinare.

 

5.       Capacità di apprendere

Capacità di stimolare l’interesse e l’attenzione critico-riflessiva verso il tema del corso.

Risultati di apprendimento e competenze previsteRISULTATI ATTESI
A.    Utilizzo di libri di testo avanzati, conoscenza di alcuni temi   d’avanguardia nell’ambito della materia oggetto di studio.

 

B.     Approccio professionale al proprio lavoro e possesso di competenze adeguate per concepire argomentazioni, sostenerle e  per risolvere problemi nell’ambito della materia oggetto di studio.

 

C.     Capacità di raccogliere e interpretare dati utili a determinare giudizi autonomi.

 

D.    Capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni ad interlocutori specialisti e non specialisti.

 

E.     Capacità di intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.Organizzazione  didattica

DIDATTICA EROGATIVA

Ø  12 videolezioni

Ø  6 videolezioni in sincrono

Ø  Podcast di tutte le video lezioni sopramenzionate
DIDATTICA INTERATTIVA

Ø  1 Forum di orientamento

Ø  2 Forum di approfondimento tematico (1 per ciascun modulo)

Ø  4 etivity strutturate (come descritte nelle Modalità di verifica in itinere)
AUTOAPPRENDIMENTO

Per ciascun modulo sono previsti materiali didattici: approfondimenti tematici, articoli del docente, letture open access, risorse in rete, bibliografia di riferimento, ecc.

Testi consigliati

MODULO I

 

Ø  Mariani. F. Cambi,  M. Giosi, D. Sarsini, Pedagogia generale. Identità, percorsi, funzioni (Nuova Edizione), Roma, Carocci, 2017.
Ø  Slide proposte durante lo svolgimento delle lezioni.

 

MATERIALI DI STUDIO ONLINE

I seguenti materiali integrano i libri di testo e saranno approfonditi in modo condiviso nella classe virtuale:
Ø  Società della formazione e conoscenza

https://www.youtube.com/watch?v=znBEODwRJkA

Ø  Edgar Morin e la sua prospettiva su società, complessità, incertezza e conoscenza
https://www.youtube.com/watch?v=f67g7jx2BMQ

Ø  La cura di sé e degli altri https://www.youtube.com/watch?v=tF9uAFT1yhw

 

MODULO II

 

Ø  Bacchetti F., I viaggi “en touriste” di De Amicis. Raccontare ai borghesi, Pisa, Del Cerro, 2001.

Ø  Rousseau J. J., Le fantasticherie del passeggiatore solitario, tr. It. Milano, Bur, 2008 (o qualsiasi altra edizione)

Ø  Zannoner P., Firenze in quattro stagioni, Venezia, Ediciclo, 2009.

 

MATERIALI DI STUDIO ONLINE

I seguenti materiali integrano i libri di testo e saranno approfonditi in modo condiviso nella classe virtuale:

Ø  Di cosa facciamo esperienza in un viaggio?
 http://1995-2015.undo.net/it/magazines/1121680692

Ø  La funzione pedagogica del “Gran Tour” come iniziazione alla vita adulta nell’Emile di Rousseau

http://www.edu.lascuola.it/riviste/NS/NsRicerca/13-14/02/02_Porcarelli_grand-tour.pdf

Ulteriori materiali di approfondimento verranno indicati durante lo svolgimento del corso, in relazione agli argomenti, alle tematiche e agli spunti suscitati dalle interazioni con gli studenti durante le lezioni e attraverso il forum.

Modalità di verifica in itinere

etivity comuni ai due moduli

1.       Gli studenti sono invitati a formare piccoli gruppi e a organizzare mappe concettuali “circoscritte” (mediante software freeware reperibili online come CmapTools) su singoli concetti indicati di volta in volta dal docente.

2.       Sempre divisi a piccoli gruppi, gli studenti saranno invitati a una attività di ricerca online per trovare materiale audio-video relativo alle maggiori figure contemporanee citate nel corso delle lezioni.

3.       I materiali reperiti durante la etivity precedente, verranno analizzati, valutati e commentati dalla classe (con il supporto del docente) e al termine del corso  andranno a formare un repertorio/archivio sotto forma di bibliografia-sitografia ragionata.

etivity finale

4.       Gli studenti/gruppi sono invitati a elaborare – sulla base delle singole mappe concettuali prodotte – un’unica mappa “complessa”, che tenga conto di tutti i concetti indicati dal docente. Durante la prova di esame potranno essere analizzati e commentati uno o più concetti riportati nella mappa.

Modalità di svolgimento dell’esame finale Colloquio orale in presenza e relazione scritta su un tema/problema stabilito durante il corso.Lingua d’insegnamento

Italiano